L’AQUILA – Nella penombra della ribalta della politica, dominata in queste settimane dalle elezioni europee e da quelle comunali, è cominciata anche la corsa alla segreteria provinciale dell’Aquila del Partito democratico, con il congresso che si svolgerà in autunno e che dovrà eleggere il successore di Francesco Piacente, che sta esaurendo il mandato quinquennale.
Una postazione importante, in vista delle prossime elezioni, quelle di Avezzano l’anno prossimo, poi di Sulmona, e infine nel 2027 del capoluogo L’Aquila, sempre che le attuali maggioranze arrivino fino in fondo. E a rivendicare la segreteria è proprio il Pd del capoluogo L’Aquila, in virtù di un principio di rotazione territoriale, visto che Piacente è espressione della Marsica, e alla luce dei risultati delle ultime regionali, l’area peligna e dell’alto Sangro già esprime il segretario regionale, Daniele Marinelli, consigliere comunale a Castel di Sangro.
In una provincia che ha visto il trionfo del centrodestra e i particolare di Fdi, con un 61,3% contro il 38,6% del campo largo di Luciano D’Amico, il Partito democratico ha portato a casa una media del 17,8%. Ma appunto a L’Aquila città è diventato con il 18,4% il primo partito, davanti anche a Fdi del sindaco Pierluigi Biondi, ed aquilano e del Partito democratico è l’unico eletto in provincia per l’intero centrosinistra, Pierpaolo Pietrucci, con 5.833 voti e con la sindacalista Rita Innocenzi che ha preso 4.206 voti, terza in provincia per il Pd dopo il sindaco di Aielli, Lorenzo Di Natale, che ha preso 4.332 voti.
Ad Avezzano il Pd ha preso invece il 15,3%, a Castel di Sangro il 16,1%, a Carsoli il 17,1% per citare altri centri maggiori.
E sono questi i numeri già messi sul tavolo per accordarsi su un nome aquilano anche se, va detto, con questa logica potrebbe rivendicare la segreteria anche Sulmona, dove il Pd ha superato il 21%. L’affermazione a L’Aquila è avvenuta però in quella che è considerata roccaforte di FdI e l’inizio della grande ascesa alla luce della conquista nel 2017 del primo capoluogo di regione con Biondi poi confermato al primo turno nel giugno del 2022. Tanto che alle politiche del settembre del 2022 il futuro premier, Giorgia Meloni, si è candidata alla camera dei deputati nel collegio L’Aquila-Teramo.
Ancora presto per stilare una rosa di candidati, ma già si rincorrono, dentro il partito e negli ambienti politici aquilani, voci su possibili personalità spendibili, dove è segretario cittadino il giornalista Nello Avellani.
A cominciare dagli stessi consiglieri comunali in carica, Stefano Albano, Stefano Palumbo e la ex parlamentare Stefania Pezzopane, candidata sindaco alle comunali del giugno 2022.
Circolano anche i nomi di Emanuela Di Giovambattista, già segretaria cittadina e che si è dimessa dopo la sconfitta delle comunali, e di Eva Fascetti, che sempre alle ultime comunali è stata prima dichiarata eletta, ma poi ha all’esito di un ricorso al Tar e del riconteggio delle preferenze, ha dovuto lasciare il posto al socialista Gianni Padovani, della lista 99 L’Aquila.
Infine potrebbe essere della partita l’avvocato Maurizio Capri, ex assessore comunale, già in corsa per la segreteria cittadina, molto poco probabile l’ipotesi di candidatura invece dell’avvocato Carlo Benedetti, animatore dell’associazione Globuli Rossi, ex presidente della commissione regionale garanzia del partito, ed ex presidente del consiglio comunale dell’Aquila.
Sulla scelta si porrà senz’altro una questione di genere: oggi il gruppo del Pd in consiglio regionale è composto da soli maschi, e tutti maschi sono i segretari provinciali e il citato segretario regionale, e buona parte dei segretari cittadini. Un motivo in più per scegliere una donna almeno per la segreteria provinciale aquilana.
- PD: PARTE CORSA PER SEGRETERIA PROVINCIA L’AQUILA, CAPOLUOGO RIVENDICA POSTO, IL TOTO NOMIL'AQUILA - Nella penombra della ribalta della politica, dominata in queste settimane dalle elezioni europee e da quelle comunali, è cominciata anche ...