TERAMO – Gli agenti della Polizia Postale del compartimento di Pescara, in collaborazione con i colleghi della sezione di Teramo, hanno arrestato in flagranza di reato un 43enne della provincia di Teramo trovato in possesso di un’ingente quantità di materiale pedopornografico. L’arresto è scattato al termine di una perquisizione durante la quale sono stati sequestrati personal computer, tablet e chiavette Usb.
Come riferisce una nota della Questura di Teramo, l’arrestato nascondeva il materiale pedopornografico all’interno di spazi in cloud a lui intestati, individuati dai poliziotti grazie a un’approfondita ricerca condotta durante la perquisizione informatica, che ha consentito di mettere in evidenza più di 400 file. Le indagini proseguiranno con ulteriori analisi su tutto il materiale informatico sequestrato sia per identificare le giovanissime vittime sia per identificare i soggetti coinvolti negli abusi.
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