PESCARA – “Rispetto alle false comunicazioni sul definanziamento del raddoppio ferroviario della Pescara-Roma da parte del ‘fuggiasco’ Luciano D’Alfonso, a cui in coro si sono adeguati Michele Fina, Silvio Paolucci e per ultimo il candidato presidenteLuciano D’Amico, è arrivata ieri l’ennesima smentita da parte di Rfi per bocca del direttore investimenti”.
Così, in una nota, il capogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale Mauro Febbo: “Infatti, dopo le rassicurazioni del commissario Vincenzo Macello e dello stesso ministro Raffaele Fitto, per chiarire modalità e tempi per la realizzazione della ‘strategica’ opera di raddoppio ferroviario che porterà alla velocizzazione della Pescara-Roma, è stato lo stesso responsabile degli investimenti ad anticipare che entro dicembre ci sarà l’aggiudicazione dei lotti 1 e 2 (gara avviata a giugno), superando tutte le problematiche tecniche e legate ai ricorsi al Tar da parte di privati e del Comune di Chieti. Entro gennaio 2024 saranno anche attivati i ‘dibattiti pubblici’ per i restanti lotti”.
“Spiace dover intervenire in questi termini rispetto ad una opera classificata strategica, attesa da decenni e su cui negli anni tutti i Governi nazionali e regionali si sono espressi espressi favorevolmente ma non accettabile che ora, solo perché si è all’opposizione (nazionale e regionale), e concretamente si sta andando avanti, bisogna a tutti i costi denigrare l’operato di chi amministra e fare falsa informazione. Come per i fondi Fsc, l’aeroporto, la Zes e potrei continuare, il fuggiasco e i gufi sono stati smentiti ancora dai fatti e dagli atti”, conclude Febbo.
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