PESCARA – “Lo SportCity Day ha un duplice obiettivo, da un lato promuovere l’attività sportiva e la cultura del movimento tra i ragazzi, consentendo loro di scoprire discipline anche diverse da quelle classiche del calcio o della danza, discipline anche appassionanti che possono far emergere dei talenti, dei piccoli campioni su cui lo sport e le Istituzioni devono investire perché lo sport è salute, è benessere. Dall’altro lato, come amministrazione, incentivare la riconquista degli spazi pubblici che possono essere utilizzati per fare sport”.
Lo ha detto l’assessore allo sport Patrizia Martelli che oggi ha presenziato alla manifestazione svoltasi nel cuore della città. Presenti il sindaco Carlo Masci, il presidente della fondazione Sportcity Fabio Pagliara, l’ufficio scolastico regionale con il direttore generale Massimiliano Nardocci e con il responsabile sport Antonello Passacantando, che hanno proposto una giornata dove anche i cittadini di ogni età si sono potuti cimentare liberamente in molte attività sportive.
“Oggi – ha proseguto Martelli – è stata la volta di piazza Salotto, che si è trasformata in una grande palestra, ora ci organizzeremo per portare i ragazzi a fare movimento e attività fisica e ginnica anche nei nostri parchi o sulle spiagge, un esperimento che paradossalmente abbiamo già testato durante il periodo Covid con ottimi risultati in termini di partecipazione e di apprezzamento”.
“Una grande festa dello sport in cui 1000 studenti provenienti da ogni parte d’Abruzzo si sono cimentati nel calcetto, nell’handball, nelle arti marziali o nello zumba, alla scoperta della cultura del movimento e riappropriandosi di uno spazio pubblico come piazza Salotto, trasformata in una grande palestra all’aperto. È stata un successo la prima edizione dello SportCity Day che per la prima volta ha mobilitato la città di Pescara, in contemporanea con altre 139 città in Italia, dove la manifestazione è già alla terza edizione”.
A partire dalle 9 e fino alle 13, sotto l’attenta guida di tecnici qualificati, operatori degli enti di promozione e di società sportive hanno messo a disposizione la loro esperienza, consentendo a tutti di scegliere l’attività più consona ai propri gusti, all’età e allo stato di forma, per poi poterla praticare anche nei giorni successivi riappropriandosi di alcuni spazi urbani dei propri territori.
“Il ringraziamento va ovviamente all’organizzazione dello SportCity Day che per il primo anno ha coinvolto Pescara in una iniziativa capace di portare mille ragazzi a giocare e fare sport in piazza, va all’Ufficio Scolastico regionale che ha saputo mobilitare le scuole, e anche alla Presidenza del Consiglio della Regione Abruzzo, Lorenzo Sospiri, che ha fortemente creduto nella manifestazione”, ha concluso Martelli.
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