L’AQUILA – Tenta di rubare la Mercedes del maresciallo dei carabinieri Aldo Perrotta, ora in pensione, già comandante della stazione di Arischia, che coglie il ladro sul fatto e lo insegue a piedi mentre fugge. Il giovane tunisino riesce a dileguarsi ma nel frattempo Perrotta ha chiamato col cellulare gli ex colleghi del radiomobile che arrivano subito lo scovano nei pressi della chiesa parrocchiale dove si era steso a terra per nascondersi. Il fatto si è verificato verso la mezzanotte tra il 20 e il 21 agosto a Pizzoli.
Il ladro, nonostante fosse stato scoperto, prima di fuggire aveva messo in tasca le chiavi della Mercedes dell’ex militare con la probabile intenzione di ripresentarsi sul posto una volta tornata la calma, e impossessarsi della macchina senza colpo ferire.
Ma è stato questo comportamento a metterlo nei guai, infatti i carabinieri, dopo averlo catturato, hanno trovato nel suo zaino le chiavi della Mercedes che erano state poggiate all’interno dell’abitacolo dal proprietario.
Lo straniero è stato arrestato ma avendo solo 17 anni sarà probabilmente rimesso in libertà. Perrotta ha pubblicamente ringraziato i suoi ex colleghi per l’abilità con la quale in pochi minuti hanno risolto il caso.
- PIZZOLI: TENTA DI RUBARE L’AUTO DEL MARESCIALLO CHE LO INSEGUE MA SI DILEGUA, POI LA CATTURAL'AQUILA - Tenta di rubare la Mercedes del maresciallo dei carabinieri Aldo Perrotta, ora in pensione, già comandante della staz...