PESCARA – È partita la stagione balneare anche all’eco-spiaggia con giardino dunale a Pescara, sul tratto dell’arenile nord tra i lidi Nettuno e Jambo, all’altezza dell’intersezione di viale della Riviera con viale Leopoldo Muzii: un progetto di inclusione lavorativa rivolto ai soggetti fragili, vale a dire i ragazzi disabili.
Un chiosco con posti a sedere al coperto, docce, servizi igienici, passerelle che conducono i bagnanti fino alla spiaggia.
Si chiamerà “Playa Paleo”, dal nome della pianta erbacea – resistente anche all’inverno – che ha iniziato a riprodursi sulle dune della spiaggia e che promette quindi di reinsediarsi dopo molti anni in cui aveva perdere ogni sia traccia.
È un inno all’obiettivo – si legge in una nota – di favorire quella sostenibilità ambientale che rappresenta il concetto di fondo da cui ha preso le mosse il progetto.
Un’iniziativa avviata già due anni fa e che per il prossimo triennio vedrà protagonista della gestione il Consorzio Impresa&Sociale Arl (che si compone delle Cooperative Sociali “La Nave”, “Ausiliatrice”, “Il Sorriso” e Asd “Accademia Biancazzurra”).
Il Consorzio opererà senza scopo di lucro e punterà sull’inclusione lavorativa e sull’impiego di soggetti fragili, vale a dire i ragazzi disabili delle cooperative sociali, i loro tutor e altri soggetti svantaggiati che si uniranno nel percorso progettuale.
Un’opportunità per bagnanti, residenti e turisti di fruire di una spiaggia libera curata e funzionale in grado di competere, non solo dal punto di vista estetico e dei servizi di utilizzo di lettini, sedie e ombrelloni, con le migliori realtà dell’imprenditoria balneare; ma anche per il principale obiettivo, offerto alla città, di proseguire nelle attività di cura, manutenzione e valorizzazione del sistema dunale residuale d’interesse comunitario, quindi per lo sviluppo di questo tratto di arenile come laboratorio culturale, per conseguire la condivisione delle regole dell’area protetta e salvaguardare nel contempo il patrimonio naturale facendo leva sull’apprendimento.
“Si tratta di un insediamento del tutto ecocompatibile oltre che bellissimo – ha detto questa mattina il sindaco Carlo Masci intervenendo alla breve cerimonia di inaugurazione – che sono certo riceverà l’apprezzamento di tutti i pescaresi e credo di quanti visiteranno Pescara”.
“E’ un altro esempio del nostro impegno per la tutela dell’ambiente, che certamente non dimostriamo da oggi ma che trova in questo caso una straordinaria conferma in una città che può esporre con orgoglio la Bandiera Blu proprio per l’attenzione ai temi della transizione ambientale”, ha continuato il sindaco.
“Qui si terranno anche attività culturali sportive, laboratori per ragazzi e iniziative che andranno anche oltre i limiti dell’estate. Sono soprattutto orgoglioso perché in questa spiaggia, con il loro lavoro, i ragazzi con disabilità potranno vivere un’esperienza di integrazione molto positiva per la loro crescita nelle relazioni con gli altri e quindi per una vera inclusione a 360 gradi. Speriamo quindi che la bella stagione si apra definitivamente superando gli sbalzi che il clima ci propone in questa fase”, ha concluso Masci.
All’incontro di questa mattina erano presenti anche il vicesindaco Gianni Santilli, l’assessore alle Politiche per la disabilità Nicoletta Di Nisio, il consigliere comunale Salvatore Di Pino, i responsabili del Consorzio “Impresa&Sociale”.
“A Playa Paleo – ha sottolineato Gianni Santilli – ripartiamo con una nuova associazione e con lo scopo di rendere questo sito possibilmente ancora più bello, ma da quello che vedo questa mattina i ragazzi stanno lavorando molto bene. La spiaggia sarà sfruttata anche per attività didattiche visto che qui vi sono i giardini dunali e i ragazzi potranno approfondire determinati argomenti sull’importanza della tutela della natura. Questo è un vero e proprio gioiello per la città di Pescara, una spiaggia libera bella e accogliente, come del resto lo sono tutte le spiagge libere della città”.
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