L’AQUILA – Dipenderà anche dai 42 consulenti, tra ingegneri, agronomi, avvocati, esperti in finanziamenti pubblici, al lavoro dal primo ottobre scorso e fino al 30 settembre 2024, la veloce e ottimale realizzazione delle tante opere pubbliche previste anche in Abruzzo, con rigide scadenze, dal Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr).
Le nomine, dal costo complessivo di 1.834.000 euro circa, sono previste e finanziate dal piano nazionale “Mille esperti del Pnrr”, varato per garantire assistenza tecnica a sostegno degli Enti locali, per semplificare e accelerare le procedure del Pnrr, e sono state effettuate a seguito di un avviso pubblico, con valutazione dei curricula e dei colloqui, da parte della Direzione generale della Regione Abruzzo, guidata da Antonio Sorgi, con i contratti formalizzati con una raffica di determinazioni a fine settembre, tutte a firma dello stesso Sorgi, dal responsabile del servizio Pnrr, Chiara Cervale. In quattro casi si è proceduto a prorogare contratti di consulenza in essere. Prossimamente si procederà all’ingaggio di altri 19 esperti, per arrivare alla quota di 41 stabilita dalle norme statali e dal budget disponibile.
Dedicata alle assunzioni è stata una conferenza stampa nelle passate settimane, convocata dallo stesso Sorgi, ma i nominativi non sono stati diramati dalle note della Regione, ma possono essere letti comunque nelle deliberazioni pubblicate sul sito della Regione Abruzzo, nelle more delle norme dell’Amministrazione trasparente. Un po’ difficile da individuare, per la verità.
Quattro dei 42 esperti sono stati rivelati già da Abruzzoweb: l’avvocato aquilano Alessandro Piccinini, già presidente della Spa pubblica del ciclo idrico integrato Gran Sasso Acqua, ex assessore comunale in lizza per un posto “utile” nella lista di Fratelli d’Italia alle elezioni regionali del marzo prossimo. Il suo collega aquilano Fabio Ascani, gli avvocati Valerio De Vincentiis, chietino, e l’avvocato pescarese Alessandro Buccieri, amico di vecchia data del presidente del Consiglio regionale, Lorenzo Sospiri, che ha sottolineato a questo giornale di non aver mai avuto incarichi da parte del presidente, smentendo in particolare di fare parte del pool di legali nell’ambito della inchiesta della Procura di Pescara per finanziamento illecito di 400 euro della campagna elettorale alle politiche dello scorso anno che ha coinvolto per reati più gravi, come la corruzione, funzionari del comune di Pescara e imprenditori.
I quattro percepiranno 63.186 euro lordi ciascuno, per 166 giornate lavorative, dal valore di 300 euro cadauna.
A seguire, tutti gli altri 38 consulenti.
Il bando per ingegnere gestionale è stato vinto da Stefano Antonelli, il compenso sarà di 66.992 euro per 175 giornate di lavoro (400 euro cadauna)
L’esperto in agronomia sarà Giovanni Zoccoli, per un compenso fino al 30 settembre 2024 di 47.580 euro lordi, per 166 giornate lavorative (300 euro a giornata)
Gli ingegneri informatici saranno Fabio Godorecci e Andrea Casini, retribuito con 38.064 euro lordi, per 200 giornate lavorative (150 euro a giornata)
Hanno vinto le selezioni per i tre posti da ingegnere idraulico, Ilaria Di Muzio, Elettra Pasquini e Nunzia Pia Fiore, per un compenso di 38.064 euro per 200 ore lavorative (150 euro)
Esperti tecnici in appalti saranno l’avvocato Loredana Nada Elvira Giani, docente dell’Università dell’Aquila e Alessandra D’Angelo, per un compenso di 63.186 euro, per 300 giornate (300 euro a giornata)
L’Ingegnere energetico sarà Giuseppe Leone, con compenso da 38.064 euro e 200 giornate lavorative (150 euro).
Incarico professionale di collaborazione come esperto in ambiente è stato attribuito a Luca Antonio Ercolani e Marinella Vicaretti, per 38.064 euro e 200 giornate lavorative (150 euro a giornata).
Ci sono poi i quattro esperti in contabilità pubblica e in rendicontazione dei fondi europei: Giandomenico Amato, Gloriana Aloisio, Mirco Mirabilio e Mirella Di Mattia, per 38.064 euro ciascuno, e 200 giornate lavorative (150 euro a giornata).
Infine lo staff di esperti più sostanzioso, quello degli ingegneri ambientali: Fabiana D’Onofrio, Marco Mangili, Gaetano Vitiello, Manuel De Santis, Evandro Serafini, Alessia Panone, Luigi Di Giovanni, Antonia Mastrodascio, Paride Pasquini, Marta Di Nicola, Laura Carbone, Giammarco Catalogna, Andrea Di Giosia, Vincenzo Di Giovine, Stefania Del Coco, Federica Giorgi e Andrea Antonucci. Percepiranno ciascuno 38.064 euro lordi, per 200 giornate lavorative (150 euro a giornata)
A completare la squadra il prolungamento dei contratti, attivati nel 2022, approvato con determinazione del 20 agosto scorso, dei consulenti ambientali Mauro Candelori, Pierfrancesco Grangiè, Raffaella Evangelista e Valentina Crescenzi e della geologa Lucina Luchetti, che avranno il compenso più alto, 118.252 euro lordi ciascuno, per 233 giornate lavorative (400 euro a giornata).
In quest’ ultimo caso si precisa nella delibera che è stato “tenuto conto del fabbisogno e sono stati i vari dipartimenti regionali a indicare i nominativi degli esperti per i quali poter procedere al rinnovo contrattuale”, “unitamente alla relativa valutazione con esito positivo del conseguimento dei risultati previsti e delle attività svolte”.
Download in PDF©