PENNE – “A Luca Di Marcoberardino, Silvia D’Angelo, Vincenzo Stella, Massimo Delle Monache, Bruno Stringaro e Salvatore Costantini, vanno le mie più vive congratulazioni. Sono loro i sei sarti, vincitori della II edizione del ‘Premio sarto dell’anno’, da me fortemente voluto e prontamente supportato dal governo regionale di Marco Marsilio, con il chiaro intento di valorizzare le professionalità artigianali sartoriali di cui Penne e l’area Vestina sono storicamente ricche”.
Così, in una nota, il consigliere regionale di Fratelli d’Italia, Leonardo D’Addazio, a margine della cerimonia di premiazione avvenuta questo pomeriggio nell’aula consiliare del comune di Penne, alla presenza del sindaco Gilberto Petrucci.
“Dallo scorso anno – prosegue D’Addazio – si è tornati a riconoscere il merito di tutti coloro che si sono distinti nel settore tessile-moda che tanto lustro ha dato negli anni a questo territorio. Il Premio rientra nel più ampio progetto ‘Penne città della sartoria artigianale’, previsto da una apposita legge regionale che ha inteso puntare sulle nostre eccellenze in grado di attrarre i grandi produttori di capi di alta moda, e sono fiero di come i fatti ci stiano dando ragione. Ricordo come tale evento si svolga volutamente il 13 novembre, in concomitanza cioè con la ricorrenza del santo protettore dei sarti, Sant’Omobono, nel pieno rispetto delle nostre tradizioni. Tradizioni che si fondono con la costante ricerca di innovazione, un binomio vincente che ha reso questa parte d’Abruzzo famosa in tutto il mondo”.
“È nostra intenzione continuare a lavorare in tal senso, favorendo sviluppo e benessere a beneficio di tutto il territorio regionale, lasciando un prezioso patrimonio alle generazioni a venire”, conclude D’Addazio.
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