NAPOLI – Ada d’Adamo, con il romanzo Come d’Aria (Elliot), è la vincitrice della decima edizione del Premio Strega Giovani, promosso dalla Fondazione Maria e Goffredo Bellonci e da Strega Alberti.
Nata a Ortona (Chieti) nel 1967, l’autrice è morta a 55 anni dopo una lunga malattia lo scorso primo aprile, poco dopo essere entrata nella dozzina del Premio Strega 2023 con il suo romanzo d’esordio uscito a gennaio. Come da regolamento, l’opera è rimasta in gara.
In Come d’Aria, scritto nell’arco di molti anni, d’Adamo racconta la nascita e i primi anni di vita della figlia Daria, affetta da una grave patologia congenita. La madre sulla soglia dei cinquant’anni scopre di essersi ammalata a sua volta. Questa scoperta diventa occasione per lei di rivolgersi direttamente a questa ragazza magica e raccontarle la loro storia.
Tutto passa attraverso i corpi di Ada e Daria: fatiche quotidiane, rabbia, segreti, ma anche gioie inaspettate e momenti di infinita tenerezza. Le parole attraversano il tempo, in un costante intreccio tra passato e presente. Ma il racconto è anche una riflessione costante sui limiti imposti dalla nostra condizione mortale, un percorso di dolore e rabbia, che d’Adamo ha vissuto e descrive come momenti di progressiva accettazione e di costante presenza.
La vincitrice è stata annunciata da Stefano Petrocchi, direttore della Fondazione Bellonci, durante l’evento condotto da Loredana Lipperini che si è svolto al Museo Archeologico Nazionale di Napoli diretto da Paolo Giulierini (“Siamo felici di ospitare per la prima volta a Napoli una premiazione Strega e soprattutto che sia quella dedicata ai giovani lettori”).
È stato Andrea D’Angelo, vicepresidente di Strega Alberti, a consegnare il premio ad Alfredo Favi, marito della scrittrice.
“Un libro che dovrebbero leggere tutti. È significativa per me questa premiazione a Napoli che è la mia città e quella che ci ha fatto conoscere”, ha detto Favi molto emozionato.
Quello di Ada d’Adamo, con 83 preferenze su 503, è stato il libro più votato da una giuria di ragazzi tra i 16 e i 18 anni di 91 scuole secondarie superiori in Italia e all’estero.
Al secondo e terzo posto si sono classificate Rosella Postorino, autrice di Mi limitavo ad amare te (Feltrinelli), con 64 voti, e Carmen Verde con Una minima infelicità (Neri Pozza), con 60 voti.
Lorena De Vita, Ufficio relazioni esterne di BPER Banca, ha annunciato il Premio Strega Giovani per la migliore recensione ad Hasan Arda Fenerci, del Liceo Italiano I.M.I. di Istanbul, che ha ricevuto una borsa di studio offerta dalla Banca.
Ex aequo per il Premio Leggiamoci 2023 Fiction for Future a Irene D’Onghia, per il racconto grafico Siamo a casa, Paul; ad Anita Elsa Carosi, per Il mio racconto; a Flavia Nastro, per il racconto grafico La natura digitale.
Le prime tappe dello Strega Tour (premio realizzato con il contributo della Camera di Commercio di Roma e in collaborazione con BPER Banca, Media Partner Rai, sponsor tecnico IBS.it.) che dopo Napoli e Benevento toccheranno Firenze, Modena, Parma e Rimini, saranno seguite dal camper di Ticket to Read, che realizzerà una nuova serie podcast a cura di Margherita Schirmacher ed Enrico Orlandi per raccontare il viaggio dei finalisti. Domani, a Benevento, l’annuncio della cinquina dei finalisti.
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