PREZZA, RIPRESE NEGATE ALLA RAI: SCOCCIA, “ERA SOLO PER MISURE ANTI-COVID”

6 Settembre 2020 16:37

L'Aquila - Cronaca

SULMONA – “Ho letto con profondo stupore le dichiarazioni del sindacato dei giornalisti abruzzesi in ragione del fatto che nessuno ha mai inteso impedire che venissero fatte delle riprese televisive al Trofeo Pavind che, per il secondo anno consecutivo, ospitiamo nel nostro paese. Infatti, sono stata contattata da un operatore della RAI il quale mi ha chiesto di effettuare delle riprese alla manifestazione. Io non ho avuto alcuna difficoltà a dare il mio assenso con l’ avvertenza di evitare di effettuare delle riprese in pieno centro storico, tra vicoli strettissimi, per evitare qualsiasi tipo di assembramento.





Così in sindaco di Prezza Marianna Scoccia, consigliere regionale Udc replica  alle accuse durissime mosse dall’ordine dei giornalisti, per voce del presidente Stefano Pallotta, e del sindacato dei giornalisti, con Ezio Cerasi,  secondo cui ad una troupe del tg regionale di Rai3  è stato impedito di girare le immagini del paese di Prezza, in provincia dell’Aquila,  per la seconda edizione del trofeo ciclistico Pavind. In assenza di un’intervista alla sindaca  Scoccia,

“Nel nostro splendido paese, infatti, ci sono vicoli di un metro e mezzo e la presenza in contemporanea dei ciclisti da concorrenti, di qualche organizzatore e dei volontari che sono impegnati per far si che tutto si svolga in sicurezza, ha reso sconsigliabile la presenza anche della troupe televisiva che avrebbe potuto generare senza dubbio pericolosi assembramenti – prosegue Scoccia – . La salute dei cittadini viene prima di tutto e sono oramai mesi che, come amministrazione, siamo in prima linea per la promozione e la diffusione di pratiche che siano in grado di garantire il contenimento del contagio da covid19. Spiace constatare che il sindacato dei giornalisti si sia affrettato a stigmatizzare un fatto non vero”.





“Per il secondo anno consecutivo, infatti, Prezza si è offerta per ospitare questa splendida manifestazione. Oltre ad aver messo a disposizione le nostre strutture , un gruppo di dieci volontari, dislocati in vari punti del paese ha distribuito acqua e bevande varie per tutti i partecipanti. Abbiamo voluto fortemente che questa manifestazione si svolgesse anche quest’anno con il rispetto delle regole di sicurezza, regole che imponevano che le riprese televisive venissero effettuare in luoghi più aperti e più sicuri per tutti. Sono anni che facciamo di tutto per promuovere l’immagine del nostro paese e delle numerose manifestazioni che vengono organizzate, per questo trovo assolutamente fuori luogo la polemica sollevata. La promozione va bene ma in questo particolare momento anche questa deve essere fatta contemperando il rispetto delle norme di sicurezza”, conclude Scoccia.

Commenti da Facebook

RIPRODUZIONE RISERVATA
Download in PDF©


    Ti potrebbe interessare:

    ARTICOLI PIÙ VISTI: