PRONTO SOCCORSO PESCARA, CGIL: “GRAVE PRIVATIZZAZIONE, SUBITO TAVOLO CONFRONTO REGIONALE”

15 Settembre 2022 17:25

Pescara - Sanità

PESCARA – La CGIL, la FP CGIL e la CGIL Medici di Pescara “esprimono netta contrarietà all’operazione di privatizzazione del Pronto Soccorso dell’Ospedale Civile di Pescara, secondo quando appreso da notizie stampa”.





“Riteniamo altresì inaccettabile il comportamento della Direzione Generale della ASL pescarese, di procedere senza nemmeno confrontarsi con il Sindacato, con il quale proprio nelle scorse settimane si è aperto un confronto, da strutturare, per affrontare le tante criticità della Sanità nella nostra provincia – spiega la Cgil – fondamentale e necessario il ruolo della Sanità Pubblica sul territorio, da rafforzare, potenziando e stabilizzando il personale con un salario congruo, intensificando percorsi formativi continui, rendendo più efficienti i servizi, ammodernando le infrastrutture, in un processo riorganizzativo complessivo sull’intero territorio al centro del quale ci sia l’idea di un servizio sanitario pubblico, efficiente e di qualità, e del valore del lavoro di chi opera per l’intero comparto della sanità”.





“La CGIL, la FP CGIL e la CGIL Medici di Pescara, riservandosi ogni eventuale iniziativa, e nel confermare la netta contrarietà alla esternalizzazione, hanno chiesto l’immediata convocazione di un tavolo di confronto con l’Assessorato Regionale della Salute e la Direzione Generale ASL Pescara”, conclude il sindacato.

Commenti da Facebook

RIPRODUZIONE RISERVATA
Download in PDF©


    Ti potrebbe interessare:

    ARTICOLI PIÙ VISTI: