SULMONA – Il giudice del Tribunale di Sulmona (L’Aquila) Francesca Pinacchio ha condannato un 22nne ad un anno e 4 mesi di reclusione, una provvisionale di cinquemila euro, risarcimento da liquidare in sede civile dopo la pubblicazione di un video hot sui social di una ragazza. Il giovane G.C. di Pratola, era nei guai per revenge porn dopo la denuncia dei genitori della ragazza che all’epoca dei fatti era minorenne. L’accusa contestata è quella di atti persecutori. La pena è stata sospesa.
Lo si legge sul Messaggero e si apprende che si tratta della prima condanna del genere nel Tribunale di Sulmona dopo l’entrata in vigore della nuova legge. Il video era stato dato a lui dalla stessa ragazza ma per uso privatissimo. A nulla è valso il pentimento dell’imputato che comunque potrà ricorrere in appello.
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