BOLOGNA – “Sul referendum bisogna essere onesti, abbiamo fatto la scelta di andarci perché volevamo raggiungere il quorum e cambiare leggi balorde sul mercato del lavoro, sulla salute, sulla sicurezza. Non lo abbiamo raggiunto e non è una vittoria. Bisogna fare però una riflessione non solo guardando i numeri di chi è andato a votare, ma una riflessione per capire soprattutto chi non è andato a votare e perché. Non come scusante. Credo sia utile per collocare anche il quadro”.
Lo ha detto Maurizio Landini, segretario generale della Cgil, a Repubblica delle Idee in piazza Maggiore a Bologna.
Tra le motivazioni, per Landini anche l’aggiunta del referendum sulla cittadinanza.
Un quesito “importante – sottolinea – sul quale abbiamo dato indicazione convinta di votare, ma sapevamo i problemi che ci sono quando si affronta un tema così delicato come quello della cittadinanza, e dei migranti. Argomenti su cui chi è al governo ha fatto campagna elettorale e ha vinto elezioni. Uno dei problemi per il non raggiungimento del quorum anche la politicizzazione che il referendum ha avuto. Se diventa un voto pro o contro il governo, ha avuto buon gioco il governo a sottrarsi e a dire di non andare a votare”.
“Nell’ultimo mese e mezzo ho girato l’Italia e ho visto una partecipazione come non avevo mai visto. La Cgil ha parlato a tantissime persone con cui non aveva mai parlato. Non è che dopo questo mese e mezzo, due mesi torniamo a fare quello che facevamo prima. La Cgil deve
necessariamente cambiare”.
“La Cgil deve tornare sui territori e riaprire le camere del lavoro – ha aggiunto Landini – Non ho ancora i dati precisi sul voto, ma a naso ci sono anche tanti lavoratori dipendenti, magari iscritti alla Cgil, che a votare non sono andati e bisogna capire il perché”.
“In questo Paese c’è una crisi della solidarietà. Solidarietà significa che quelli che stanno meglio sono pronti a battersi per quelli che stanno peggio. E dobbiamo recuperare quella cosa lì”, prosegue Landini che auspica che “tanti giovani entrino nella Cgil, anche per cambiarla”.
- REFERENDUM: LANDINI, “QUORUM NON RAGGIUNTO A CAUSA POLITICIZZAZIONE, CGIL DEVE CAMBIARE”BOLOGNA - "Sul referendum bisogna essere onesti, abbiamo fatto la scelta di andarci perché volevamo raggiungere il quorum e cambiare leggi balorde su...