REGIONALI, CANDIDATURA VERROCCHIO PER CENTROSINISTRA: “SE NON CAMBIAMO NON CRESCIAMO”

13 Dicembre 2023 16:30

Teramo - Gallerie Fotografiche, Politica

PINETO – “È innegabile che Pineto in questi anni, grazie anche alla lungimiranza degli amministratori che mi hanno preceduto, sia riuscita a creare una comunità accogliente, solidale e attenta alla natura. Il mondo del turismo, da alcuni anni a questa parte, sta cambiando. Le persone non si accontentano solo della spiaggia ma vogliono fare esperienze che caratterizzano il territorio. Noi abruzzesi siamo fortunati e se la gente mi darà fiducia vorrei trasferire in Regione ciò che la mia gente mi ha insegnato”.

A dirlo, l’ex primo cittadino di Pineto (Teramo) Robert Verrocchio ieri sera nel teatro polifunzionale di Pineto per la presentazione della sua candidatura regionale per il centrosinistra. Sul palco, insieme all’ex sindaco della cittadina rivierasca, anche Luciano D’Amico, candidato presidente della coalizione di centrosinistra ed una nutrita delegazione dei giovani democratici. Tanti anche gli ospiti tra i quali il segretario regionale del Pd, Daniele Marinelli, il segretario provinciale Possenti e quello comunale. Tra gli intervenuti anche la candidata atriana alle regionali, Francesca Nardoni.





La serata, con una sala gremita e un pubblico attento, è stata l’occasione per ascoltare dalla viva voce di D’Amico le ragioni della sua candidatura, così come Verrocchio ha spiegato le motivazioni che lo hanno portato ad accettare la richiesta del Pd teramano di correre per le prossime elezioni di marzo.

“Ci ho messo la faccia – ha detto l’ex rettore dell’università di Teramo – perché sono convinto che ai ragionamenti, alle perplessità, all’analisi dello stato delle cose, in determinate situazioni, dobbiamo far seguire l’impegno. Io credo che i prossimi cinque anni per la nostra regione saranno determinanti. Tutti gli indicatori, sociali ed economici, ci dicono che l’Abruzzo è in mezzo al guado. Questo centrodestra è inadeguato. I risultati del loro mal governo sono di fronte agli occhi di tutti ed è per questo che rubo lo slogan usato da Verrocchio: se non cambiamo non cresciamo”.





Robert Verrocchio ha invece focalizzato i propri interventi sulla sua storia di amministratore e l’esperienza maturata nel corso di questi anni anche nella gestione di eventi difficili: “Ce ne sono stati alcuni, soprattutto quello della pandemia, che mi hanno segnato come uomo. Momenti difficili che però mi hanno dato tanto. Un interscambio importante tra me ed i miei concittadini. È stata un’esperienza unica che ci ha stretto e ci ha fatto riscoprire una Pineto solidale”.

 

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