L’AQUILA – “In Abruzzo abbiamo il cuore delle grandi industrie in Val di Sangro, ne abbiamo anche in altre aree della regione, nella Val Vibrata, nell’Aquilano, nella Marsica, e siamo quindi una delle regioni più industrializzate d’Europa. Contemporaneamente però il nostro tessuto economico è fatto per il 90% da piccole e piccolissime imprese, in un’accezione che non è sicuramente quella tedesca, di imprese che contemplano 400 dipendenti. Molte delle nostre piccole e medie imprese contano 2-3 dipendenti. Abbiamo bisogno quindi di una regione che sia in grado di aiutare, accompagnare le piccole e medie imprese alle sfide che dovranno affrontare, per evitare di subire dei contraccolpi che già in questi anni hanno subito e che si traducono in perdite di posti di lavoro”.
Così, in un’intervista ad AbruzzoWeb, Rita Innocenzi, sindacalista e candidata con il Pd alle elezioni regionali in programma il 10 marzo.
“Abbiamo bisogno di una regione che accompagni la transizione ecologica, la sfida dell’innovazione digitale, quindi la transizione digitale, che aiuti le piccole medie imprese a vocarsi all’internazionalizzazione, soprattutto a lavorare in rete – osserva Innocenzi – Sono sfide che la microimpresa fa fatica a raccogliere da sola perché ha molto spesso problemi di sopravvivenza. Quindi ha molto spesso problemi, per esempio, di accesso al credito”.
“La Regione Abruzzo negli ultimi anni ha tenuto bloccati dei fondi a cui potevano accedere le microimprese. Ecco, abbiamo bisogno di una regione che raccolga questo tipo di sfide, accompagni la microimpresa e renda sempre più proficuo il rapporto tra micro imprese e grande industria perché solo così possiamo agevolare la crescita e lo sviluppo economico, soprattutto uno sviluppo che sia sostenibile”, conclude Innocenzi.
- REGIONALI: INNOCENZI (PD), “ACCOMPAGNARE PROCESSO DI CRESCITA E TRANSIZIONE PICCOLE E MEDIE IMPRESE”L'AQUILA - "In Abruzzo abbiamo il cuore delle grandi industrie in Val di Sangro, ne abbiamo anche in altre aree della regione, nella Val Vibrata, nell...