L’AQUILA – “Si è tenuto nel pomeriggio il coordinamento regionale di Italia Viva che tornerà a riunirsi domenica 21 gennaio. La situazione creatasi all’interno della coalizione, in merito alla modalità della formazione delle liste, non registra per ora passi in avanti, ma continua il confronto con il candidato Presidente Luciano D’Amico“.
È quanto viene riferito, in una breve nota, dal coordinamento regionale Italia Viva al termine della riunione convocata nei giorni scorsi dal presidente regionale Camillo D’Alessandro per discutere, in vista delle Regionali in programma a marzo in Abruzzo, della composizione della lista civica degli amministratori, espressione di Polis 305, varata dal sindaco di Teramo, Gianguido D’Alberto, che si affiancherà a quella del Partito democratico, di M5s, di Azione, dei Progressisti e appunto alla lista dei Riformisti con Italia viva assieme a Socialisti e +Europa.
Una questione che ha generato il braccio di ferro tra i renziani e il candidato presidente in quanto, viene lamentato, più che una civica sarebbe una sorta di Partito democratico bis.
Nelle intenzioni, infatti, ci sarebbe quella di candidare nel collegio chietino l’ex sindaco di Lanciano Mario Pupillo, che farebbe però concorrenza allo stesso D’Alessandro; stessa situazione in provincia di Teramo, dove per Italia viva è pronto a candidarsi l’ex consigliere regionale Luciano Monticelli e dove sono state già ufficializzate nella civica le candidature di Vincenzo Di Marco, ex sindaco di Castellalto, e del vicesindaco di Teramo, Giovanni Cavallari.
Al momento, quindi, nessun passo in avanti, per avere eventuali aggiornamenti bisognerà attendere gli esiti della riunione in programma domenica prossima.
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