L’AQUILA – “Va riconosciuto a Marco Marsilio che è l’unico presidente che ha fatto finalmente qualcosa di concreto sulla sanità avendo ad esempio disegnato la nuova rete ospedaliera che adesso dovrà in qualche maniera essere attuata. Questo ovviamente non è sufficiente per risolvere tutte le problematiche che sono evidenti e che sono stagnanti da decenni, che riguardano il cittadino che si rivolge a questi servizi, ma anche gli operatori sanitari”.
Lo afferma nell’intervista streaming Alessandro Piccinini, candidato di Fratelli d’Italia alle regionali del 10 marzo, alla vigila della visita del ministro della Salute, Orazio Schillaci a L’Aquila.
“C’è necessità di avere maggiori presidi sanitari nelle aree interne che soffrono la mancanza di servizi, che vanno rafforzati lì dove ci sono, oppure vanno creati dove sono assenti. Ma è un dato di fatto che ci sono ora 400 milioni di euro che saranno investiti sulle infrastrutture ospedaliere, 400 posti letto in più, e si procederà a ben 4.000 assunzioni”.
Prosegue Piccinini: “la necessità più impellente è quella di ricercare operatori sanitari. Non che le Asl non si stiano impegnando in questa ricerca, ma bisogna assolutamente allargare lo spettro, perché c’è bisogno di aumentare il personale. Si sta facendo già molto: pochi giorni fa è stata inaugurato nell’ospedale dell’Aquila il nuovo pronto soccorso, dove si avrà modo di non vedere più scene come quelle che abbiamo visto in passato, con persone in attesa e lettini lasciati fuori. Sono 12 posti letto e sarà vissuto come un vero e proprio reparto del pronto soccorso con nuovi macchinari e quindi sicuramente un passo verso la risoluzione di questi problemi.”
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