L’AQUILA – Segnali di nervosismo nella coalizione di centrosinistra, e di campo largo, che ancora non ha deciso il candidato presidente della Regione per le elezioni di marzo.
Alfonso D’Alfonso di Demos, Daniele Licheri di Sinistra italiana e Fabio Ranieri di Articolo 1, chiedono con forza al Partito democratico di convocare immediatamente il tavolo politico di Abruzzo Insieme e chiudere la partita del candidato entro e non oltre il 15 settembre.
“Con l’avvenuta assemblea regionale del movimento 5 stelle – si legge nella nota -, si è conclusa la fase del dibattito interno ai partiti sulle rispettive posizioni in merito alla scelta del candidato Presidente. Va dato atto al Movimento, al proprio gruppo consiliare e al coordinatore regionale Gianluca Castaldi di aver dato un contributo notevole per la costituzione di Abruzzo insieme, cosa niente affatto scontata fino a qualche settimana fa, sia sul piano programmatico che politico”.
E prosegue dunque la nota: “ora va rispettato l’impegno assunto con tutti gli Abruzzesi di dare una guida alla coalizione che sia: autorevole, progressista, competente e con una forte carica innovativa, entro e non oltre il 15 settembre. Ogni giorno di ritardo è una possibilità in più che si offre a una destra già in campagna elettorale per coprire i propri fallimenti a danno dell’Abruzzo. Invitiamo il segretario del Pd Daniele Marinelli, nella sua veste di coordinatore, a convocare il tavolo politico in tempi brevi, dove tutti i partiti e i movimenti si dovranno assumere la responsabilità di effettuare la scelta del candidato presidente maggiormente rappresentativo di tutti i territori e dei relativi bisogni a partire dai più, fino ad oggi, marginali”.
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