L'AQUILA: CAPOGRUPPO ITALIA VIVA REPLICA A PRIMO CITTADINO, 'FOSSI IN LUI MI FAREI TAGLIARE LA LINGUA PRIMA DI FICCARMI IN UN DISCORSO CHE CONTEMPLA L'EDILIZIA SCOLASTICA'

RICOSTRUZIONE: SCONTRO ROMANO-BIONDI, ”DAL SINDACO SOLO BORIOSE GIUSTIFICAZIONI”

11 Febbraio 2020 18:51

L'Aquila - Politica

L'AQUILA – “'Al momento il residuo di risorse ammonta ad 1,3 miliardi di euro per tutto il cratere che coprirebbero i bisogni del 2020 e di parte del 2021'. Solo le parole emerse in una conferenza stampa di fine anno a cui erano presenti Biondi, Fabrizi, Provenzano. È chiaro che il sindaco non è in grado di ricordare quello che dice, ma neppure in grado di spendere quello che ancora residua sui fondi della Ricostruzione, cioè ripeto, 1,3 miliardi di euro, e pretende che il governo stanzi subito e senza giustificativi altri fondi per avere a disposizione il 4%; questo senza avere compreso il meccanismo stesso del 4%, senza aver mai spiegato in Consiglio come lo stesse adoperando – tanto da aver costretto la sua stessa maggioranza a voler mettere in piedi una commissione d’inchiesta sul tema – e senza avere mai neanche provato a mettere a sistema quei fondi in modo da generare virtuosismi una volta terminati. Mi sembra davvero un atteggiamento responsabile e lungimirante, da vero primo cittadino”. 

È quanto precisa in una nota Paolo Romano, capogruppo di Italia Viva in Consiglio comunale all'Aquila, in risposta al sindaco del capoluogo abruzzese, Pierluigi Biondi, di Fratelli d'Italia, in merito allo scontro nato a seguito dell'appello che il primo cittadino ha rivolto al presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in occasione dell'inaugurazione dell'anno accademico dell'università di Teramo, a cui ha partecipato il Capo dello Stato.





“Serietà imporrebbe – aveva scritto Romano – la predisposizione di  un puntuale cronoprogramma sugli interventi da ultimare con allegato il tiraggio economico fin qui avuto almeno sulla ricostruzione del capoluogo e delle frazioni, così come fece, per accedere allo stanziamento dei primi 5 miliardi, l'amministrazione di centrosinistra”.

Alla nota del consigliere di opposizione ha fatto seguito la risposta di Biondi che ha parlato addirittura di un “atteggiamento grave”: “C'è chi pur di dare vita ad un eterno conflitto di parte, apre la bocca e da' fiato, in modo disinformato a da irresponsabili, ma ci sono confini non valicabili: gli interessi della città”.





A queste dichiarazioni risponde oggi il capogruppo di Italia Viva: “Chiarisco al sindaco di non avere mai dichiarato che fosse sbagliato chiedere fondi per la ricostruzione della nostra città, ma che fosse irrituale chiederli senza un’opportuna pianificazione della spesa da presentare a Roma, pianificazione che, se basata sul sempre più esiguo tiraggio di cui è capace il Comune, tema sul quale Biondi sfugge, non può che far fare un severo esame di coscienza a questa maggioranza – prosegue Romano – Biondi dovrebbe spiegare alla città perché esiste, dati USRA alla mano, una differenza tra l'importo dei pareri complessivi emessi, su centro storico e frazioni, pari a 4miliardi e 300 milioni e i contributi realmente concessi pari a 2 miliardi e 276 milioni”.

“Leggo, al contrario, solo boriose giustificazioni. Come quella che preconizza un’accelerazione della privata nel 2020: mi congratulo per i poteri medianici del sindaco; dove altri amministratori si sarebbero limitati all’auspicio, Biondi legge il futuro, lo stesso nel quale, tutti sanno, si vorrebbe vedere su uno scranno più comodo altrove. Tirare in ballo anche la ricostruzione pubblica ha infine del paradossale; in primo luogo perché da finanziare è rimasto ben poco al contrario degli edifici pubblici che il Comune non riesce ancora a ricostruire, in secondo luogo perché se fossi in Pierluigi Biondi mi farei tagliare la lingua prima di ficcarmi in un discorso che contempla l’edilizia scolastica, tante e tali sono state le sue incapacità sul tema”, conclude il capogruppo di Italia Viva. 

Commenti da Facebook

RIPRODUZIONE RISERVATA
Download in PDF©


    Ti potrebbe interessare:

    ARTICOLI PIÙ VISTI: