L’AQUILA . “Siamo stati trattati come i cani. Tutti gli sportivi di Castello sono amareggiati”.
Andrea Di Tora, presidente della squadra di calcio del Castel di Sangro, che milita in Eccellenza, ha espresso tutta la sua rabbia e delusione con un post sui propri social dopo che è saltato il consueto allenamento congiunto tra i ragazzi del Castel di Sangro e Napoli campione d’Italia, in ritiro nel comune aquilano, test che andò in scena anche l’anno scorso allo Stadio Patini.
IL POST DI DI TORA
“In qualità di Presidente e quindi come primo rappresentante del Castel di Sangro Calcio provo immenso dispiacere e sconforto per quanto accaduto oggi pomeriggio presso lo Stadio Patini di Castel di Sangro.
C’era in programma (già da tempo) un’allenamento congiunto tra il Castel di Sangro Calcio e il Napoli Calcio.
Tutto organizzato perfettamente tant’è che ieri pomeriggio (come di prassi prima di una partita) c’è stato uno scambio di mail tra le due società (Castel di Sangro e Napoli) per i colori delle rispettive divise di gioco da indossare, comunicando al Napoli Calcio anche tutti i convocati (calciatori e dirigenti) come richiesto dagli stessi.
Poi che succede? All’ultimo, nella giornata odierna salta tutto per motivi ignoti; i nostri ragazzi, diversi dei quali di provenienza internazionale venuti con tanto entusiasmo, sostenendo varie spese economiche a discapito della società.
Ma io mi chiedo dove si è visto che una città ospitante non disputa una partita amichevole?
Tanto vero che il Napoli Calcio ha iniziato il ritiro in Trentino e disputa la prima partita amichevole con una squadra locale di Eccellenza (Anaune Val Di Non).
Ma questa è prassi, tranne che a Castel di Sangro dove il Sindaco è totalmente disinteressato al Calcio quanto queste cose si organizzano nella programmazione del ritiro estivo e non raccapezzare all’ultimo contentini.
Siamo stati trattati come i cani. Tutti gli sportivi di Castello sono amareggiati. Contento te caro Sindaco, siamo contenti tutti…”.
Download in PDF©