L’AQUILA – Sbloccato l’impasse sulla Saga, la società partecipata della Regione che gestisce l’aeroporto d’Abruzzo, asset su cui la maggioranza di centrodestra e il suo presidente, Marco Marsilio, di FdI, punta molto in questo storico secondo mandato ottenuto alle elezioni del 10 marzo scorso.
Nel summit, con il governatore che ha preteso di mettere bocca in prima persona sulla autorevolezza e il livello dei candidati, andato in scena in serata dopo la seduta del Consiglio regionale che si è svolta all’Aquila, Forza Italia ha indicato in maniera compatta il nome di Giorgio Fraccastoro, quotatissimo avvocato romano di origini abruzzesi, precisamente di Cepagatti. Ha vinto la concorrenza del manager aquilano del gruppo Palmerini, Roberto Romanelli, direttore del tecnopolo d’Abruzzo all’Aquila.
Gli azzurri, a cui toccava la casella, si erano spaccati: su Fraccastoro, presentato dal sottosegretario con delega al Turismo Daniele D’Amario, ma contestualmente nella lista iniziale di Marsilio, c’è stata la convergenza del deputato e segretario regionale di FI Nazario Pagano; su Romanelli, fedelissimo dell’assessore regionale al Sociale, al Lavoro e alla Cultura Roberto Santangelo oltre a quest’ultimo, il capogruppo Emiliano Di Matteo e al consigliere regionale Antonietta La Porta. C’è poi Lorenzo sospiri, presidente del Consiglio regionale, che è stato nel gruppo di Di Matteo-Santangelo, mettendosi in contatto da subito con Fraccastoro tenendo politicamente i piedi in due staffe.
Nel corso degli ultimi giorni gli animi si sono calmati e tra gli azzurri è stata trovata la convergenza sull’avvocato di origini abruzzesi che dall’inizio ha avuto il gradimento di Marsilio rimasto colpito dal curriculum.
L’ assemblea è prevista per il prossimo 2 dicembre in prima convocazione e per il 5 in seconda.
Fraccastoro è un avvocato di successo che partito giovanissimo dall’Abruzzo ha raggiunto risultati importanti in campo nazionale ed internazionale. Per un attimo, ma solo per un attimo, c’è stata una tregua tra i due gruppi nella guerra per la segreteria regionale, mantenuta da Pagano dal 2012 a cui aspirano Sospiri e Santangelo.
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