SCOPPITO – “Ho richiesto, insieme ai colleghi della minoranza, lo scorso 26 agosto, la convocazione di un Consiglio comunale straordinario per l’esame dei bilanci, della rendicontazione e delle autorizzazioni per l’evento che si è svolto sia nell’anno 2023 che nel 2024, la ‘Notte bianca della città territorio’. Un evento sovvenzionato dal Comune di Scoppito in partenariato con l’Amministrazione Comunale dell’Aquila e gestito dalla Proloco di Scoppito, tramite apposita convenzione. L’evento del 5 luglio scorso è costato ai cittadini di Scoppito 50mila euro a fronte di una ricaduta promozionale del territorio pari a zero”.
Lo scrive in una nota il consigliere di minoranza al Comune di Scoppito Gennaro Marrone, che aggiunge: “Insieme agli altri consiglieri comunali abbiamo richiesto un Consiglio comunale straordinario al fine di chiarire come siano state predisposte e concesse le autorizzazioni per alcune attività commerciali e di somministrazione di alimenti, come sia stato possibile l’utilizzo della navetta del pulmino scolastico senza previa autorizzazione, e soprattutto di avere chiarimenti specifici sui bilanci e la rendicontazione”.
“Sono ormai decorsi i termini rispetto a ciò che impone la normativa, e non è stato convocato nessun consiglio comunale – sottolinea – Si ricorda all’amministrazione del Comune di Scoppito ed al suo presidente che il Tuel, Testo Unico Enti Locali, prevede al comma 2 dell’art. 39, obbligo di convocazione del Consiglio comunale entro venti giorni dalla richiesta effettuata da un quinto dei consiglieri. Inoltre si segnala, che lo stesso Regolamento del Comune di Scoppito, art. 26, prevede che il Consiglio comunale debba aver luogo dopo venti giorni dalla presentazione della domanda, inserendo nell’ordine del giorno le questioni richieste”.
“Non è pensabile che l’assise comunale non venga chiamata a rispondere sulle richieste della minoranza”, conclude Marrone.
Download in PDF©