L’AQUILA – “Dal 2017, ovvero da quando siamo in carica con l’amministrazione Biondi, la ricostruzione e la messa in sicurezza delle scuole ha rappresentato un nostro impegno prioritario. Ed oggi dispiace che ci sia una parte della città e delle opposizioni che strumentalizzano e portano avanti una mistificazione della realtà. Soprattutto perché questo crea preoccupazione e incertezze nella popolazione, senza fondamento. Secondo i criteri fissati dalla norme tecniche le scuole aquilane hanno infatti un adeguato livello di sicurezza sismica, e nei prossimi due anni lavoreremo ad elevarla ulteriormente”.
All’indomani dell’infuocato consiglio comunale dedicato al grado di sicurezza sismica delle scuole dell’Aquila, a quasi 16 anni dal terremoto del 6 aprile 2009, a ribadirlo ad Abruzzoweb è il capogruppo di Fdi, l’ingegnere Leonardo Scimia.
Nell’ordine del giorno che ha come primo firmatario lo stesso Scimia, sottoscritto da tutti i capigruppo della maggioranza di centrodestra del sindaco di Fdi Pierluigi Biondi, si cristallizza l’impegno a “proseguire la ricostruzione degli edifici scolastici in corso e garantire, entro la fine del mandato, l’avvio dei lavori per tutti gli edifici scolastici già previsti nel piano di assetto scolastico” a “monitorare costantemente l’avanzamento dei lavori, adottando tutti gli strumenti disponibili affinché vengano rispettati i tempi e le modalità di consegna delle opere”, a “concludere le verifiche di vulnerabilità sismica con livello di conoscenza LC3 su tutti i plessi scolastici del Comune dell’Aquila, fornendo una mappatura dettagliata della sicurezza strutturale degli edifici. Sulla scorta degli esiti delle verifiche di vulnerabilità LC3, della microzonazione sismica di terzo livello e della mappatura dettagliata della sicurezza strutturale degli edifici, garantire la sicurezza degli edifici scolastici, in linea con gli interventi già previsti”.
Nell’odg si ricorda in premessa che “a seguito del terremoto i lavori effettuati sui plessi scolastici sono stati su 28 scuole, per i quali è stato rilasciato collaudo statico e idoneità sismica da parte del Provveditorato alle Opere Pubbliche”.
Il Comune dell’Aquila ha dunque pianificato 18 interventi per la ricostruzione delle scuole, di cui 16 finanziati con fondi della ricostruzione e 2 con risorse del Pnrr.
Il fabbisogno totale iniziale ammontava a 101.601.772 euro, cui si aggiungono 9.699.196 euro stanziati dal Cipess nella seduta del 19 dicembre 2024, per un totale complessivo di 111.300.969 euro. Qui di seguito l’elenco completo.
“Per qualcuno il consiglio comunale di ieri – incalza dunque Scimia – doveva rappresentare la battaglia definitiva per minare la fiducia nei confronti della nostra amministrazione e invece per loro si è rivelata una Caporetto. Noi abbiamo dimostrato invece una grande compattezza.
E questo perché abbiamo ribadito con i numeri e i fatti tutto quello che è stato fatto e stiamo facendo”.
Nell’ordine del giorno a questo proposito si ricorda che “il Comune dell’Aquila, per approfondire il tema del rischio sismico, negli ultimi anni ha avviato una campagna di indagine su tutto il territorio comunale attraverso la microzonazione sismica di terzo livello. In questo modo, è diventato uno dei primi comuni in Italia a condurre questo tipo di analisi, fondamentale per una pianificazione urbanistica consapevole. L’obiettivo è garantire che gli edifici vengano costruiti in aree prive di faglie attive e capaci, riducendo così il rischio sismico”.
“Tutte le scuole ad oggi aperte e frequentate sono state oggetto di adeguamenti sismici, la loro sicurezza è stata attestata ancor prima dall’amministrazione di centrosinistra di Massimo Cialente – conferma Scimia – . E noi abbiamo proseguito nell’attestare il grado di vulnerabilità, nell’effettuare la microzonazione sismica. E lo stiamo facendo con una programmazione attenta e concreta, grazie anche alle risorse economiche messe a disposizione dal governo di Giorgia Meloni perché ricordo che nei due anni precedenti i governi centrosinistra avevano chiuso i rubinetti.
Infine sulla visita del senatore del Pd Michele Fina con una delegazione di parlamentari per sincerarsi di persona sul grado di sicurezza delle scuole aquilane afferma Scimia, “è il benvenuto, lo invito anche a contattare me o meglio ancora il sindaco. Ma come opportunamente ha detto Biondi, se si volesse fare davvero un’operazione verità, Fina potrebbe andare a verificare anche il grado di sicurezza sismica delle scuole in città dove amministra il centrosinistra. Ma del resto questa è un’operazione politica e propagandistica…”
SCUOLE: STATO AVANZAMENTO MESSA IN SICUREZZA
A) Lavori Completati (4 interventi – 12.670.878,62 €)
• Scuola dell’infanzia e primaria Taranta (Arischia) – 2.605.680,00 €
• Scuola primaria Mariele Ventre (Pettino) – 6.903.462,00 €
• Scuola dell’infanzia Pettino Vetoio, Lotto 1 – 2.861.736,62 €
• Scuola dell’infanzia di Bagno Grande – 1.300.000,00 €
B) Interventi con Lavori in Corso o Appaltati (8 interventi – 36.192.438,00 €)
• Demolizione e ricostruzione della scuola primaria Celestino V – 2.400.000,00 €
• Demolizione e ricostruzione del Polo scolastico San Sisto – Santa Barbara –
6.524.685,00 €
• Costruzione del polo scolastico Gignano – Torretta – S. Elia – 5.200.000,00 €
• Demolizione e ricostruzione della scuola dell’infanzia Pettino Vetoio, Lotto 2 –
2.600.000,00 €
• Demolizione e ricostruzione della scuola secondaria di primo grado Giuseppe
Mazzini – 10.741.565,00 €
• Ristrutturazione della scuola dell’infanzia S. Giovanni Bosco – 731.188,00 €
• Costruzione della nuova scuola primaria F. Rossi (Paganica) – 5.850.000,00 €
• Costruzione della nuova scuola dell’infanzia di Paganica – 2.145.000,00 €
C) Interventi in Progettazione o in Fase di Appalto (6 interventi – 51.738.406,32 €)
• Costruzione del nuovo polo scolastico di Sassa (fase esecutiva in verifica) –
12.000.000,00 €
• Costruzione della nuova scuola elementare di Pianola (aggiornamento definitivo)
– 3.792.406,32 €
• Costruzione della nuova scuola primaria di secondo grado Dante Alighieri
(Paganica) (aggiornamento esecutivo) – 6.796.000,00 €
• Demolizione e ricostruzione della scuola primaria e dell’infanzia Giovanni XXIII
(aggiornamento definitivo) – 9.450.000,00 €
• Costruzione del nuovo polo scolastico di Collemaggio (D.I.P. approvato) –
18.600.000,00 €
• Adeguamento del MUSP della scuola primaria di Coppito (fase di appalto) –
1.100.000,00 €
Per complessivi
• 16 interventi con fondi della ricostruzione: 93.144.986,32 €
• 2 interventi con fondi P.N.R.R.: 7.995.000,00 €
• Totale iniziale a disposizione: 101.601.772,94 €
• Stanziamento aggiuntivo CIPESS (19 dicembre 2024): 9.699.196,68 €
• Totale risorse disponibili: 111.300.969,62 €
Download in PDF©
- SCUOLE L’AQUILA: SCIMIA, “SICUREZZA SISMICA A NORMA, E’ NOSTRA PRIORITA”, “ECCO INTERVENTI IN CORSO”L'AQUILA - "Dal 2017, ovvero da quando siamo in carica con l'amministrazione Biondi, la ricostruzione e la messa in sicurezza delle scuole ha rappre...