L’AQUILA – “Dopo quasi un mese di confronto siamo riusciti finalmente a dare qualche risposta: 26 assunzioni di personale d’esazione a tempo indeterminato sono il risultato più atteso e necessario. Ventisei persone, colleghe e colleghi, che finalmente abbandonano le folte schiere del precariato. Diritto, per molte e molti di loro, guadagnato da tempo ma che i fatti avvenuti dal 7 luglio 2022, data della revoca della concessione, avevano impedito”.
Ad annunciarlo, in una nota, Domenico Fontana RSA FILT-CGIL, Vincenzo Bellocchi RSA UGL Viabilità, Pino Costa RSA FIT-CISL, Massimiliano Martina RSA UIL Trasporti, Giuseppe Madonia RSA SLA Viabilità, in merito alle nuove assunzioni disposte con il ritorno della di Strada dei Parchi nella gestione delle autostrade laziali e abruzzesi A24 e A25.
Il reintegro della concessionaria, del Gruppo Toto, è scattato dal primo gennaio, un nuovo subentro dopo l’ Anas, tornata a gestire la tratta dal primo agosto del 2022 in seguito alla revoca in danno decisa dal precedente governo di Mario Draghi il 7 luglio del 2022, con conseguente abrogazione del decreto poi convertito in legge.
“Abbiamo dovuto traversare un mare pieno di perigli. È stato un percorso tortuoso e complicato – osservano – Abbiamo assistito, da attori non protagonisti, da ‘vittime’ predestinate, allo scatenarsi della più grande prova di forza tra poteri pubblici e privati. Abbiamo compreso il valore del Diritto e resta un insegnamento. Abbiamo attraversato 16 mesi di dubbi, incertezze, difficoltà, rischio fallimento, depauperamento di tante professionalità. Un lungo periodo di confusione che ha impedito le aspettative, le ambizioni i progetti di vita di tante e tanti colleghi e colleghe ed aspiranti tali. Questo abbiamo attraversato. Tante le perdite. Tanti gli strascichi”.
“Con il nuovo anno e con il ritorno della Gestione piena di Strada dei Parchi, abbiamo di nuovo ripreso il confronto sui tanti temi e bisogni rimasti sospesi, organizzazione del lavoro, necessità di organico e tanti altri temi che un’azienda di gestione di una fondamentale infrastruttura deve necessariamente risolvere”.
I lavoratori oggi “festeggiano un lavoro a tempo indeterminato, un impiego di qualità all’interno di Strada dei Parchi che ha necessità di ripartire, far riprendere una macchina ferma per troppo tempo. Noi lavoreremo per far recuperare fiducia alle tante colleghe e colleghi, alle tante professionalità umiliate o poco utilizzate dal gestore pro tempore. Il nostro confronto con l’azienda prosegue e ci auguriamo di aver compiuto insieme solo il primo passo di un percorso di condivisone di obiettivi che nel rispetto dei ruoli e delle prerogative delle parti possa dare risposte concrete in termine di servizi, sicurezza e di buona occupazione”.
Download in PDF©