L’AQUILA – “L’Aquila è ancora, stabilmente, secondo la statistica del Sole24Ore, pubblicata proprio stamani dal prestigioso quotidiano economico, tra le città con minore pericolosità. Ci sono stati episodi comunque gravi, mentre il sentimento diffuso di insicurezza crea preoccupazione. Abbiamo scelto di adottare misure significative, a partire dall’implementazione della videosorveglianza, con quasi mille telecamere, investendo 4milioni di euro. L’obiettivo è contrastare fenomeni isolati e circoscritti e, nello stesso tempo, rassicurare gli aquilani”.
Lo dichiara in una nota il sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi, di FdI, a margine dell’incontro che si è svolto in Prefettura per la firma del Protocollo d’intesa “Mille occhi sulla città”.
Il primo cittadino tiene così a rassicurare i cittadini dopo le dure critiche di questi giorni, arrivate sia del centrosinistra che dalla stessa maggioranza di centrodestra, su un tema particolarmente sentito in città negli ultimi mesi, con i cittadini che continuano a segnalare episodi di degrado e spaccio, e le risse che, ormai all’ordine del giorno, coinvolgono spesso minorenni stranieri non accompagnati ospitati nelle case famiglia del territorio.
“Raggiungere obiettivi di sicurezza partecipata e controllare capillarmente il territorio – sottolinea Biondi – Per questo, tra le altre iniziative, abbiamo sottoscritto un protocollo d’intesa con la Prefettura, coinvolgendo nove istituti di vigilanza privata, le Forze dell’Ordine provinciali e la nostra Polizia municipale. Si tratta di un progetto nazionale, in collaborazione con ministero dell’Interno e Associazione Nazionale Comuni d’Italia (Anci)”.
“Attraverso la formazione delle guardie giurate, a supporto delle forze di Polizia locali, anche per segnalare situazioni di degrado urbano, si consolida ulteriormente la collaborazione interistituzionale, finalizzata a garantire maggiore tutela e serenità all’intera comunità, dal centro storico alle periferie”, ha aggiunto.
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