ROMA – Lo spoils system sarà applicato all’Agenzia italiana del farmaco (Aifa).
Il direttore generale Nicola Magrini, secondo quanto si apprende, ha ricevuto una lettera dal ministro della Salute, Orazio Schillaci, per la conclusione del suo incarico.
Magrini proseguirà nel suo attuale incarico ai fini della gestione ordinaria dell’Aifa fino al 23 gennaio.
“La rimozione di Magrini dalla guida dell’Aifa una scelta di discontinuità grave e sbagliata. Una scelta di parte che è anche un segnale pericoloso e preoccupante. Su salute, protezione dei più deboli e lotta alla pandemia c’è bisogno non di scelte faziose ma di continuità”, commenta subito su twitter il segretario del Pd Enrico Letta.
Per la senatrice Sandra Zampa, capogruppo Pd in commissione Affari sociali a Palazzo Madama: “Nicola Magrini ha guidato Aifa in uno
dei momenti più difficile del Paese, nel pieno della pandemia da Covid. Lo ha fatto con grande competenza e rigore. Il mondo della sanità, le regioni e le istituzioni gli devono certamente un ringraziamento per l’impegno e la qualità del suo lavoro. Lascia davvero senza parole la fretta con cui il ministero della Salute e il governo si sono precipitati a esonerarlo dall’incarico di direttore generale dopo la vergognosa pagina relativa alla riforma Aifa portata a termine con un emendamento a un decreto che nulla aveva a che fare con il tema”.
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