TORINO – “La perdita di quote di mercato di Stellantis in Europa dice di un fallimento della strategia industriale dell’ad Carlos Tavares in Italia e Europa”.
Così il leader della Fiom, Michele De Palma, che a margine della festa del sindacato che si è aperta oggi a Torino ha aggiunto ”anche in Usa – la situazione è molto complessa, perché Tavares non sta rispettando gli impegni”.
“Sono colpito quando Tavares dice nelle interviste che in Italia c’è buona relazione con i sindacati perché il numero di scioperi dei singoli stabilimenti nell’ultimo periodo non è paragonabile neanche allo scontro che ci fu con l’ad Sergio Marchionne”, ha proseguito De Palma secondo cui “c’è un problema oggettivo: i lavoratori sono in cassa integrazione, non ci sono investimenti e a oggi non c’è un piano industriale”.
Per il leader della Fiom “c’è una responsabilità dell’azienda ma anche dei governi. Adolfo Urso è l’ultimo ministro ma è evidente che negli anni con c’è stata una politica industriale sull’automotive come invece c’è stata in altri paesi europei. Quindi, dopo lo sciopero di Torino dovremo decidere con Fim e Uilm le iniziative di mobilitazione anche nazionale da mettere in campo”, ha detto ancora il segretario generale della Fiom.
Download in PDF©