STELLANTIS, FIOM: “DA TAVARES NESSUNA CERTEZZA SUL FUTURO DELLA SEVEL”

7 Settembre 2021 16:20

Chieti - Lavoro

ATESSA – “La visita di Carlos Tavares, amministratore delegato di Stellantis, allo stabilimento Sevel della Val di Sangro è un fatto importate. Rimangono però le incertezze sul futuro dello stabilimento e dell’indotto e il rischio occupazionale per i lavoratori precari, a causa anche del prossimo avvio della produzione nello stabilimento di Gliwice in Polonia. È urgente affrontare la questione degli oltre 700 somministrati, attraverso stabilizzazioni e anche l’utilizzo del contratto di espansione per accompagnare alla pensione le lavoratrici e i lavoratori che hanno i requisiti. Per tutelare la crescita e lo sviluppo occupazionale occorrono nuovi investimenti e garanzie sulla tenuta della capacità produttiva dello stabilimento Sevel e di conseguenza dell’intero indotto”.





Ad affermarlo in una nota congiunta sono Simone Marinelli, coordinatore nazionale automotive per FIOM-Cgil e Alfredo Fegatelli, segretario generale FIOM-Cgil Chieti e Rsa Sevel.





“L’incontro tenutosi oggi tra l’ad Tavares e i delegati dello stabilimento non ha chiarito quale futuro si prospetta per Sevel, ragione per cui nei prossimi giorni discuteremo con le altre organizzazioni sindacali per confermare e programmare le iniziative di mobilitazione. Il governo non può sottrarsi al confronto e a partire dalla crisi dei semiconduttori, occorre far ripartire in fretta i tavoli sull’automotive, su Stellantis e su tutta la filiera della componentistica. Serve un provvedimento straordinario che si ponga gli obiettivi di investire sull’innovazione, di garantire l’occupazione e di impedire le delocalizzazioni, altrimenti si aprirà una stagione di conflitto sociale”, sottolineano.

Commenti da Facebook

RIPRODUZIONE RISERVATA
Download in PDF©


    Ti potrebbe interessare:

    ARTICOLI PIÙ VISTI: