TERAMO- La Casa del Popolo di Teramo ha organizzato per domani, alle 18,30, un presidio
sotto alla prefettura per chiedere l’applicazione del bonus sociale acqua.
“Circa 4,7 milioni di cittadini” si legge in una nota, “non hanno pagato le ultime bollette.
Lo dice uno studio da Facile.it agli istituti *mUp Research* e *Norstat *di cui si può leggere in rete senza problemi. La crisi costa cara e il capitale fa sí che siamo noi lavoratori e lavoratrici, studenti e studentesse, disoccupati e disoccupate, a pagarne il prezzo. Loro rompono i cocci con le guerre e le speculazioni e noi dobbiamo mettere a posto a costo del nostro sangue e delle nostre lacrime. Ora basta!”.
“Attraverso la campagna “Noi non paghiamo” rivendichiamo di tassare gli extra profitti delle multinazionali” prosegue il comunicato,” che si stanno arricchendo sulla nostra pelle e pretendiamo che le bollette tornino ai livelli di pre-pandemia e pre-guerra. La lotta ci porterà forse ad ottenere qualcosa a livello nazionale ma dobbiamo agire nel locale. Se è vero che per luce e gas il bonus viene applicato per l’acqua non lo è. Sappiamo che la Ruzzo Reti non applica dal 2021 il bonus sociale acqua, che permetterebbe di ridurre la bolletta a chi ha isee inferiore a 8265 euro. Il problema è in seno all’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente dovrebbe dare via libera al finanziamento del bonus. Il prefetto ha l’obbligo di verificare tali ritardi e adoperarsi per sbloccare tale situazione”.
Download in PDF©