TERAMO- Il 18 novembre gli studenti e le studentesse della regione Abruzzo scendono in piazza per
una scuola pubblica, gratuita e accessibile a tutti.
“La piattaforma politica Margini al Centro, che porteremo in piazza venerdì, nasce dalle
discussioni e riflessioni che ogni collettivo dell’Unione degli studenti Abruzzo ha prodotto sul
proprio territorio, da Libera Associazione Studentesca, Uds Chieti, Uds L’Aquila fino al
Collettivo Studentesco Lanciano. Con questa piattaforma vogliamo dire una cosa ben
precisa: cioè che gli studenti dai margini di ogni scelta politica devono tornare al centro del
dibattito, per prendere parola sul futuro delle proprie scuole e del proprio territorio.” afferma
Antonia Melaragni, coordinatrice dell’Unione degli Studenti Abruzzo.
“All’interno della piattaforma”, prosegue, “vengono analizzate tutte le criticità del sistema scolastico,
nazionale e regionale, si parte dalla Legge regionale sul diritto allo studio, ferma al 1974 e
quindi profondamente indietro rispetto l’attuale condizione dei luoghi del sapere; i trasporti
pubblici per rivendicare un reale diritto alla mobilità; l’edilizia, non solo dal punto di vista
strutturale; per poi toccare il benessere psicologico, tema escluso da ogni agenda politica e
inesistente nei luoghi del sapere”.
“Al centro del documento anche tematiche come la didattica”, aggiunge “ancora incapace di far costruire un pensiero critico agli studenti e, per concludere, il Pcto, percorsi che in alcune scuole si strutturano in modalità problematiche evidenziando le contraddizioni del lavoro”.
“Attraverso la Piattaforma chiediamo la riforma della legge regionale sul diritto allo studio
con il coinvolgimento degli studenti; una tutela sul benessere psicologico con
l’ampliamento degli sportelli d’ascolto e dei consultori; un trasporto pubblico, gratuito ed ecologico; una didattica innovativa, transfemminista, antirazzista, antifascista e laica; l’abolizione del Pcto per introdurre l’istruzione integrata, promuovendo laboratori gratuiti per educare al sapere pratico” afferma Francesca Cantagallo, responsabile della comunicazione dell’Uds Abruzzo.
Il 18 novembre, dunque, l’Unione degli Studenti Abruzzo sarà in piazza a Pescara, Chieti, L’Aquila,
Teramo e Lanciano per ottenere un incontro con l’assessore all’istruzione Quaresimale e la
Regione Abruzzo, per presentare la Piattaforma e chiedere che vengano approvate le
istanze inserite all’interno del documento
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