ROMA – Il vicepresidente dell’Ance delegato alla ricostruzione del Centro Italia Piero Petrucco e il presidente di Ance Macerata e coordinatore per il Sisma 2016 Carlo Resparambia hanno incontrato a Roma il Commissario straordinario al Sisma 2016, Guido Castelli.
Lo fa sapere l’Ance, spiegando che al centro del confronto ci sono stati lo stato dell’arte della ricostruzione, l’andamento delle attività delle imprese edili nelle aree terremotate e il Superbonus 110%. Nell’ambito dell’incontro, spiega l’Associazione dei costruttori, è stata espressa soddisfazione per i contenuti della recente circolare dell’Agenzia delle Entrate in materia di Superbonus che ha fornito un utile chiarimento sulle cosiddette unifamiliari. “Si tratta di precisazioni dovute e importanti a cui si è giunti grazie alla costante collaborazione con il Commissario straordinario – hanno sottolineato Petrucco e Resparambia – e che garantiranno la continuità dei lavori nelle aree terremotate, favorendo la ricostruzione di tutto il tessuto edilizio e sociale”
. “Quella con Ance è una preziosa collaborazione, nell’ambito del percorso che stiamo costruendo per far diventare il Superbonus davvero efficace e attrattivo per le aree del sisma. E’ una misura fondamentale per il rilancio delle attività di cantierizzazione nel centro Italia, in un’ottica che deve conciliare sicurezza e sostenibilità”, ha dichiarato il Commissario Castelli.
La nuova circolare delle Entrate precisa che la proroga al 31 dicembre 2025 del 110% per le aree terremotate riguarda tutti gli interventi ammessi al Superbonus, compresi gli edifici unifamiliari, senza tener conto dei nuovi requisiti previsti fuori cratere, come la soglia del reddito e il requisito della prima casa. Il Commissario Castelli ha anticipato inoltre alla delegazione Ance che sono allo studio ulteriori soluzioni per facilitare l’utilizzo di questo strumento per agevolare e accelerare la ricostruzione degli edifici nelle zone sismiche.
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