TERAMO – I Carabinieri del Comando Provinciale di Teramo con le articolazioni territoriali delle Compagnie di Teramo, Giulianova e Alba Adriatica, hanno rafforzato i servizi di controllo del territorio, approntando servizi auto e moto montati, servizi a piedi e con l’impiego di carabinieri in abiti civili, inoltre hanno partecipato reparti specializzati dell’Arma. Sono stati attenzionati i luoghi di ritrovo di giovani, piazze, giardini pubblici ed esercizi commerciali. Numerose persone e mezzi controllati, analogamente i carabinieri hanno verificato l’osservanza degli obblighi impartiti dall’AG alle persone con restrizione della libertà in luoghi diversi dal carcere.
E’ stato effettuato un reticolo di posti controllo, capeggiato da un Ufficiale del comando Provinciale, coinvolgendo sia le principali arterie stradali che le strade secondarie con lo scopo di intercettare persone sospette ovvero conducenti che si pongono alla guida dei propri mezzi facendo uso di sostanze alcoliche e/o stupefacenti. I fini sono stati ambedue perseguiti infatti: in una zona residenziale di Teramo è stata individuata una autovettura che si aggirava tra alcuni condomini. I tre occupanti, forestieri con precedenti per reati contro il patrimonio saranno segnalati per l’applicazione del foglio di via; nel corso dei controlli sulla circolazione stradale quattro conducenti sono stati riscontrati con un tasso alcolico superiore al consentito, tutti sono stati privati della patente di guida. Inoltre a Giulianova un uomo è stato pizzicato a bordo della propria autovettura senza patente in quanto revocata sin dal 2022 per pregresse e ripetute violazioni. Nel corso del servizio sono state inoltre elevate sanzioni per guida pericolosa e uso del telefonino durante la marcia.
A Tortoreto i Carabinieri della locale Stazione unitamente ai colleghi del Nucleo Ispettorato del lavoro di Teramo hanno sanzionato il titolare di uno stabilimento balneare, infatti a seguito dell’ispezione sono state rilevate alcune infrazioni sulle norme del lavoro e sulla sicurezza dei lavoratori per i quali sono state elevate complessivamente sanzioni ammontanti a un totale di circa 13.000 euro. Inoltre è stato rilevato che nell’attività su un totale di 12 lavoratori uno era stato impiegato senza regolare assunzione.
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