ATESSA – Parte l’inchiesta sull’incidente mortale sul lavoro nel quale un 47enne di Lanciano (Chieti), Roberto Caporale, è deceduto mentre era in servizio in una fabbrica dell’indotto automotive della Val di Sangro. Infatti, ai fini di compiere l’autopsia e altri accertamenti peritali è indagato per omicidio colposo il direttore dello stabilimento della Proma di Atessa (Chieti). Si tratta di un avviso di garanzia tecnico per permettere di avviare l’indagine.
Secondo una prima ricostruzione della tragedia l’operaio era intento ad operare con una pressa quando è stato investito da un tubo metallico partito dalla macchina come una sorta di proiettile. L’uomo ha riportato lesioni irreversibili che hanno causato il decesso. Sul posto, oltre all’ambulanza del 118, è intervenuto anche l’elisoccorso da Pescara, ma tutto è stato inutile.
Poi sono partite le indagini della Procura di Chieti, affidate ai militari della stazione di Atessa, che ora dovranno approfondire la dinamica della tragedia.
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