PESCARA – La piattaforma on line MaaS4Abruzzo.it per prenotare e programmare i viaggi con una app sullo smartphone, e che entrerà in funzione dal 15 luglio, in via sperimentale, a Pescara, Lanciano e Vasto, con quasi 400mila cittadini coinvolti. Un esercizio finanziario del 2023 chiuso con un utile di circa 218mila euro, con un aumento di ricavi di traffico del 15%, pari a 3 milioni di euro. Il rinnovo del parco veicoli, con l’acquisto di 50 autobus alimentati a metano, 4 autobus elettrici, 5 altri mezzi di ultima generazione con la contestuale dismissione di 84 bus a gasolio, più inquinanti e costosi, riducendo la vetustà media dei bus di 11,57 anni registrata nel 2022 a 10,8 anni. L’acquisto di tre treni Coradia Stream 2.0 Alstom e tre automotrici ALn 776 per un investimento di 19 milioni di euro.
Soni questi solo alcuni dei dati salienti dello stato dell’arte della Tua, la società regionale del trasporto pubblico locale, interamente partecipata dalla Regione Abruzzo, snocciolati nella conferenza stampa di ieri mattina nella sala Favetta del Museo delle genti d’Abruzzo a Pescara, alla presenza del presidente della Giunta regionale, Marco Marsilio, dell’assessore ai Trasporti, Umberto D’Annuntiis, del sindaco di Pescara Carlo Masci, del presidente Tua Spa, Gabriele De Angelis, e del direttore generale Tua Spa, Maxmilian Di Pasquale.
“Il bilancio attivo – è entrato subito nel merito Di Pasquale — vuol dire semplicemente che la gestione economica è stata in equilibrio, quindi che le risorse che sono state stanziate nel trasporto pubblico hanno consentito di coprire abbondantemente i costi. Ma perché è in attivo? Soprattutto per un dato: oltre al fattore efficienza, ormai conclamato, anche se tutto è sempre migliorabile, sono aumentati in maniera significativa i ricavi di traffico, del 15%, che portano l’azienda per la prima volta e finalmente ai livelli molto vicini ai livelli pre-covid. E cosa sono i ricavi di traffico? I biglietti che gli utenti pagano e che sono dunque aumentati coloro che hanno deciso di viaggiare con Tua. Per una una maggiore qualità del servizio, percepito come l migliore rispetto all’anno scorso”.
Un utenza che si conta di incrementare ulteriormente con l’entrata in funzione dell’app, che consentirà di scegliere il tragitto migliore, verificare della disponibilità dei mezzi, prenotare e pagare il biglietto per l’intera tratta, ed anche individuare i parcheggi di scambio, i servizi di bike-sharing e intermodali (bus-treno, treno-bike, parcheggi), oltre a una vasta rete ciclabile e collegamenti di trasporto pubblico urbano e suburbano.
L’app è già accessibile, registrandosi al sito www.maas4abruzzo.it e rispondendo ad un breve questionario sulle abitudini di mobilità, si riceverà un “welcome bonus” del valore di 13 euro per acquistare un titolo di viaggio. Inoltre, fino a dicembre 2024, per ogni viaggio multimodale è previsto un cashback pari al 30% della somma spesa, per un massimo di 10 euro. Con la compilazione di un secondo questionario sarà possibile ottenere un ulteriore bonus.
Ha commentato il presidente Marsilio: “dato importante è anche il bilancio consolidato di tutte le aziende del gruppo, che registrano segno positivo o raggiungono quantomeno il pareggio, e lo raggiungono aumentando il servizio, con una crescita dei ricavi da traffico oltre 3 milioni di euro in più. Questo vuol dire che ci sono più passeggeri e che diminuiscono i costi di gestione non soltanto per effetto della diminuzione del prezzo del gasolio, ma perché sono state fatte operazioni di ottimizzazione e di gestione oculata delle risorse, le quali, lo ricordo sono risorse pubbliche quindi vanno ben spese”
Aggiunge Marsilio: “abbiamo quasi raddoppiato il parco mezzi dei treni a disposizione della nostra divisione ferroviaria che ha abbattuto di circa tre anni negli ultimi cinque la vetustà media dei mezzi. Prima del 2019, e dell’amministrazione regionale del sottoscritto era di quasi 14 anni l’anzianità dei mezzi in servizio e oggi sono poco più di 10 anni. E continueremo ad acquistare decine e decine di nuovi mezzi, a gasolio e a metano ne abbiamo acquistati molti per abbattere le emissioni e rendere sempre più ecologicamente sostenibile tutta la nostra flotta”
Ha detto il sottosegretario D’Annuntiis: “un utile netto di oltre 200 mila euro, conferma una situazione molto positiva, e questo significa che tutto il CDA e tutta l’azienda hanno lavorato in modo ottimale. La Regione Abruzzo punta molto sugli investimenti, soprattutto il settore ferro.
Infatti abbiamo destinato oltre 50 milioni dei fondi FSC 21-27 per gli interventi sulle ferrovie
regionale, perché noi teniamo che il ferro possa assumere un’importanza sempre più maggiore sia per quanto riguarda il trasporto dei merci sia per passeggeri, sia esso in ambito di TPL che in ambito turistico, quindi su questo pensiamo di investire nei prossimi anni”.
Ha concluso tirando le somme il presidente Tua De Angelis: “chiudiamo anche quest’anno il bilancio di esercizio in utile, ma chiudiamo anche il consolidato per il primo anno in utile, in virtù del fatto che abbiamo lavorato anche molto sulle partecipate, sia Cerella che Sangritana. E questo è accaduto in un anno difficile, segnato da molti fattori esogeni negativi, a cominciare dall’aumento dei prezzi energetici. Un anno nel corso del quale non abbiamo interrotto il percorso di transizione sia digitale che ecologica. Dal primo d’aprile abbiamo già la piattaforma cloud sulla quale poggeranno i nuovi sistemi di bigliettazione, a luglio partirà un’altra grande operazione fatta con la regione, il progetto MAS, che è il nuovo concetto di servizio di mobilità integrato anche con altre regioni. Nello stesso anno abbiamo acquistato oltre 50 autobus nuovi, 7 treni nuovi per un investimento di circa 18 milioni di euro di cui 4 finanziati con risorse di bilancio. Questi risultati sono stati raggiunti anche perché abbiamo avuto una ottima sintonia e collaborazione da parte dei dipendenti, dei funzionari, del management, è stato fatto un gioco di squadra che ha portato i suoi frutti e anche con i sindacati, che ringrazio, al di là dei momenti di frizione, che ci sono sempre in un’azienda così grande, e che fanno parte del gioco”.
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