CHIETI – “In Italia il numero dei laureati rispetto alla popolazione è più basso rispetto alla media europea, e allora un ruolo strategico può e deve essere svolto sempre di più dalle università telematiche come la nostra, che consentono di frequentare le lezioni a distanza, e di poter conciliare lo studio con gli impegni di lavoro, andando incontro a famiglie che non hanno sufficienti disponibilità economiche per mantenere un figlio studente fuori sede”.
La riflessione è del professor Sergio Caputi, presidente della Fondazione dell’Università “Gabriele d’Annunzio” di Chieti e Pescara e dell’Università Telematica “Leonardo Da Vinci”, l’Unidav, fondata nel 2004, che conta oltre 600 studenti. L’ università telematica offre un percorso universitario triennale in Scienze dell’educazione e della formazione, uno magistrale a ciclo unico in Giurisprudenza, ed ancora master di I e II livello in Educazione e formazione, Economia e management, Salute e benessere, e da questo autunno in Nutrizione e clinica sportiva. Inoltre è possibile iscriversi a numerosi corsi di Alta formazione e a corsi di perfezionamento.
Caputi, ex magnifico rettore della “D’Annunzio”, professore ordinario di Protesi dentaria nel corso di Laurea in Odontoiatria e nel corso di Igiene dentale, nonché direttore sanitario della Clinica odontoiatrica universitaria, sottolinea una particolarità importante: “in Italia esistono 11 università telematiche, ma l’Unidav ha la peculiarità di essere totalmente controllata, attraverso la Fondazione, dalla casa madre, ovvero dall’Università D’Annunzio, da cui provengono la quasi totalità dei docenti, e questa rappresenta una formula originale e innovativa, e soprattutto una garanzia di qualità e alto livello formativo”.
Entrando nel dettaglio, il corso triennale in Scienze dell’educazione e della formazione, offre due indirizzi curriculari, di Educatore sociale e di Educatore nei servizi per l’infanzia. Mentre il percorso di studi Magistrale offre indirizzi in legale delle amministrazioni pubbliche; legale in scienze criminalistiche e di Diritto ed economia dell’impresa. I titoli acquisiti all’Unidav, sono ovviamente legalmente riconosciuti e hanno lo stesso valore di quelli rilasciati dalle università tradizionali. La sede è in piazza San Rocco di Torrevecchia Teatina, in provincia di Chieti, mentre a Palazzo Veneziani, nel centro storico di Chieti, c’è lo sportello della segreteria telematica, adibito anche per le sedute di laurea.
“La nostra scelta è stata quella di concentrarci su specifiche discipline, dall’alto valore professionalizzante, a completare l’offerta formativa dell’Università D’Annunzio. I nostri studenti risiedono un po’ in tutta Italia, dalla Sicilia alla Lombardia, con una prevalenza della Campania e della Puglia. La flessibilità dell’offerta formativa consente di personalizzare il piano di studio in funzione dei propri interessi e delle proprie aspirazioni optando tra diversi percorsi. E non a caso tra i nostri studenti ci sono molti dipendenti della pubblica amministrazione, e già laureati nelle varie professioni che desiderano arricchire il loro curriculum, lavoratori che grazie alla modalità on line posso anche conseguire un titolo di studio e avere maggiori chance di carriera”.
In particolare tiene infine ad evidenziare Caputi, “un corso che ho fortemente voluto è quello in Scienze criminalistiche e che si completa con la laurea in Giurisprudenza, accrescendo così la competitività nei concorsi pubblici. Un altro corso di laurea che ha molto successo è quello di scienze dell’educazione e della formazione, perché forma e qualifica figure professionali che hanno ottimi sbocchi lavorativi”.
- UNIDAV: CAPUTI, “UNIVERSITA’ TELEMATICA PER INCREMENTO LAUREATI, ALTO VALORE FORMATIVO CORSI”CHIETI - "In Italia il numero dei laureati rispetto alla popolazione è più basso rispetto alla media europea, e allora un ruolo strategico può e de...