INTERVISTA E PRIMO CITTADINO USCENTE E RICANDIDATA, "NON HO PIU' TESSERA PD, ORGOGLIOSA DI GUIDARE CIVICA CON ESPONENTI DI OGNI ESTRAZIONE POLITICA"

VOTO CARSOLI: NAZZARRO, “FONDI ZES PER NOSTRE IMPRESE, RETE CICLABILI CON IL LAZIO, NO AUMENTO PEDAGGI A24-A25”

17 Settembre 2020 08:28

L'Aquila - Politica

CARSOLI – “Priorità del mio secondo mandato sarà la viabilità e la mobilità dei cittadini, con i potenziamento dello scambio autobus-treno, per i nostri tanti pendolari, ma anche con piste ciclabili che ci collegheranno con i bacini turistici laziali. Continuando a battermi contro l’aumento dei pedaggi dell’autostrada A24-A25”.

Corre per il bis, Velia Nazzarro, avvocato 48enne, sindaco uscente di Carsoli, importante centro di 5.100 abitanti in provincia dell’Aquila, “porta d’Abruzzo” per la capitale Roma.

Eletta per il primo mandato con il sostegno del centrosinistra e come esponente del Partito democratico, ora Nazzarro, che ha abbandonato il Pd, dopo una crisi in maggioranza determinata dal “fuoco amico” è in gara con la lista civica Vivere Carsoli, e che sarà a sorpresa appoggiata anche da Fratelli d’Italia, tramite un accordo programmatico.

A sfidare Nazzarro ci sarà Domenico D’Antonio, già sindaco di Carsoli dal 2013 al 2015, appoggiato anche da esponenti del Partito democratico, tra cui l’ex consigliere segretario dem, Mario Mazzetti.





Velia Nazzarro, lei corre per un secondo mandato:  con quali impegni davanti ai cittadini, e quali parole d’ordine?

Il programma è innanzitutto la continuità, dopo i risultati importanti ottenuti in questi cinque anni. Abbiamo demolito e ricostruito scuole, ora finalmente sicure e adeguate, abbiamo messo in sicurezza gli impianti sportivi, con la nuova illuminazione a led, abbiamo portato a termine l’efficientamento energetico dell’illuminazione pubblica, abbiamo realizzato la vasca di laminazione lungo il fiume Turano, già testata con le piogge intense di primavera. A Carsoli c’è ora la sede distaccata dei vigili del fuoco. Abbiamo messo in sicurezza il municipio, e potrei andare avanti a lungo.

Per il futuro?

Si punterà sulla viabilità: Carsoli è la porta occidentale d’Abruzzo: va intensificato lo scambio treno-autobus per i nostri tantissimi pendolari. Ma per viabilità va inteso anche il completamento delle piste ciclabili. Carsoli è entrato a far parte, unico comune abruzzese, nella rete delle  ciclovie laziali,  finanziata dalla Regione Lazio. Una ulteriore possibilità per valorizzare  la nostra bellissima  riserva naturale di Pietra secca, con le sue grotte.

Carsoli ha un importante nucleo industriale, l’emergenza coronavirus ha inciso negativamente sulla sua tenuta, già problematica?





La pandemia ha determinato un’ulteriore difficoltà a numerose aziende. Per fortuna siamo stati però inseriti nella Zona economica speciale, appena approvata dal governo, e questo significherà incentivi e detassazione, per stimolare le attività già esistenti, e favorire nuovi insediamenti, recuperando i capannoni ora dismessi. E creare posti di lavoro. In questa decisiva partita, il Comune dovrà svolgere un ruolo di regia determinante.

Lei ha acquisito una certa notorietà come coordinatrice dei sindaci abruzzesi e laziali che si stanno battendo contro l’aumento dei pedaggi dell’autostrada A24: la battaglia è stata vinta?

Per ora abbiamo ottenuto il blocco per un anno, ma non bisogna abbassare la guardia. Già oggi la A24 è la più cara d’Italia, non sarebbero sostenibili altri aumenti, per i nostri pendolari e per le nostre imprese. La nostra battaglia è però anche per la messa in sicurezza anti-sismica dell’intera tratta, un ‘opera che sta registrando ritardi clamorosi.

Lei è diventata sindaco con la tessera del Pd, ora è alla guida di una civica appoggiata anche da Fdi, e contro un sindaco di centrosinistra: cosa è accaduto?

La tessera non l’ho rinnovata. Quello che è accaduto è molto semplice: Mario Mazzetti, ex segretario provinciale del Pd, assieme all’assessore Rosa De Luca, hanno deciso di uscire dalla mia maggioranza, non accettando l’azione di responsabilità intrapresa da me a da altri sindaci nei confronti dei membri del consiglio di sorveglianza del Cam, il Consorzio acquedottistico Marsicano, tra cui c’era Mazzetti. Ora Mazzetti appoggia la candidatura di un ex-sindaco che dopo solo un anno e mezzo di mandato è stato commissariato.  Lascio ai cittadini il giudizio, io sono orgogliosa di guidare una civica che ha in lista candidati di ogni estrazione politica, sia di destra che di sinistra, oltre gli steccati e gli schieramenti.

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