L’AQUILA – “Per la sanità aquilana ci sono due priorità: restaurare il rapporto tra sanità del territorio e sanità dell’ospedale, sviluppando la medicina di prossimità. E inoltre portare al San Salvatore la chirurgia toracica, fondamentale per i politraumi e per la cardiologia”.
Queste le parole nell’intervista di Abruzzoweb del cardiologo dell’ospedale San Salvatore Luca Antonini, candidato della Lega alle prossime elezioni amministrative del 12 giugno a L’Aquila.
Per il primo punto: “C’è l’occasione offerta dai fondi del Pnrr, ma occorre prima di tutto elaborare dei buoni progetti di riqualificazione della sanità del territorio, per fa sì che si superi l’assetto ospedalocentrico. Abbiamo visto con la pandemia del covid e con l’emergenza sanitaria come fatalmente gli ospedali italiani siano andati al collasso. Dunque è prioritario decongestionarli in modo strutturale, per garantire anche un generale miglioramento delle prestazioni sanitarie, e ci sarà più spazio anche per fare corsi di aggiornamento”.
Per quanto riguarda poi la chirurgia toracica: “al San Salvatore abbiamo all’Aquila un hub per il politrauma, con delle professionalità meravigliose. Ma c’è un handicap, manca una chirurgia dei grandi vasi, che sarebbe fondamentale per trattare a fondo il politrauma ed anche per la cardiologia strutturale”.