L’AQUILA – L’attività fisica come cura nel percorso donazione-trapianto diventa tema di un corso di alta formazione per studenti in Scienze Motorie dell’Università dell’Aquila.
Il ciclo di lezioni, dal titolo “Donazione e trapianto: promuovere l’attività fisica come terapia” – si legge in una nota – è stato inaugurato martedì scorso.
I corsi sono organizzati dal Centro Regionale Trapianti Abruzzo e Molise, in collaborazione con l’Unità di Chirurgia Generale e dei Trapianti d’organo della ASL 1 Abruzzo e con i corsi di Laurea in Scienze Motorie dell’Università.
Il percorso formativo si concluderà a gennaio 2026 e prevede lezioni teoriche e pratiche tenute da esperti.
Presenti all’inaugurazione, tra gli altri, la dottoressa Daniela Maccarone, il professor Fabio Vistoli e la professoressa Maria Giulia Vinciguerra che hanno espresso la propria soddisfazione “per la nutrita partecipazione degli studenti di Scienze Motorie”.
Ad aprire il ciclo di incontri didattici è stata la dottoressa Lia Bellis, del Centro Nazionale Trapianti, che ha tenuto una lectio magistralis introduttiva sui benefici dell’attività fisica nel percorso trapiantologico e sul ruolo attivo dei professionisti chinesiologi nella somministrazione dell’attività fisica nonché nelle attività di promozione della salute dei pazienti trapiantati o in attesa di trapianto e nella sensibilizzazione dei cittadini sulla donazione degli organi.
“L’interesse mostrato da questi giovani, che saranno i professionisti di domani”, hanno dichiarato i medici intervenuti all’inaugurazione dei corsi, “ci lascia ben sperare sulla possibilità di offrire percorsi di sempre maggiore qualità per la tutela della salute dei pazienti trapiantati, secondo un’ottica di multidisciplinarietà e collaborazione”.
ASL L’AQUILA: DONAZIONI E TRAPIANTI, L’ATTIVITA’ FISICA COME TERAPIA NEI CORSI UNIVERSITARIL'AQUILA - L’attività fisica come cura nel percorso donazione-trapianto diventa tema di un corso di alta formazione per studenti in Scienze Motorie...









