Pescara. Consiglio Provinciale. Affrontato il problema della stabilizzazione dei precari

15 Novembre 2009 00:00

Pescara - Politica

CONSIGLIO PROVINCIALE
Affrontato il problema della stabilizzazione dei precari





“Chiedo ai consiglieri del Pd, del Prc, e dell’Italia dei Valori una riflessione comune, seria e ponderata, sul futuro dei lavoratori precari della Provincia. Questo è un problema di tutti, senza distinzioni ideologiche e di partito”. Così si è espresso il presidente Guerino Testa, rivolgendosi ai consiglieri della minoranza, nel rispondere all’interrogazione presentata dal consigliere Sandro Di Minco, del PRC, in apertura del Consiglio provinciale di oggi. La questione della stabilizzazione dei lavoratori precari della Provincia di Pescara, è stato uno degli argomenti trattati nel corso dei lavori dell’assemblea presieduta da Giorgio De Luca, che non è riuscita ad affrontare tutti gli argomenti all’ordine del giorno, rimandando ad una seconda convocazione, in programma mercoledì’ 18  novembre, la nomina del collegio dei revisori dei conti e l’esame di altre mozioni e interrogazioni.

Il consigliere Di Minco, nel presentare  l’interrogazione sul futuro dei 67 dipendenti a contratto a tempo determinato, aveva chiesto al presidente della Giunta se la scelta dell’attuale amministrazione fosse indirizzata verso la stabilizzazione immediata, appena il Parlamento avesse approvato le norme finalizzate al superamento dei contratti atipici nel pubblico impiego, oppure se la giunta provinciale fosse intenzionata ad andare verso un secondo periodo di proroga, dopo quello iniziato nel marzo del 2009, in scadenza a settembre 2010. La risposta del presidente Testa, intervenuto dopo l’assessore al personale Valter Cozzi, che aveva ribadito la piena volontà dell’amministrazione al riconoscimento del diritto al lavoro stabile dei dipendenti, non si è fatta attendere. Testa ha spiegato che un atto così importante per l’ente, quale quello di procedere all’assunzione a tempo indeterminato di un numero considerevole di lavoratori, necessita di un esame del fabbisogno del personale e dei carichi di lavoro, che l’amministrazione sta provvedendo a realizzare con l’aiuto di una società esterna.

Tale analisi sarà conclusa entro la  metà di dicembre. Essa costituirà un elemento importante di valutazione dei fabbisogni, indispensabile per le scelte da effettuare sul personale, scelte che dovranno tenere conto anche  dei problemi dei costi che andranno ad incidere su un bilancio nel quale le spese fisse pesano già in modo consistente. “In ogni caso – ha tenuto a precisare Testa – così come è avvenuto con Provinciambiente, nessuna decisione verrà presa indipendentemente dalla giunta ma sarà sempre concertata con i lavoratori stessi e i sindacati ben prima della scadenza del settembre 2010”. E a proposito di Provinciambiente, la società che gestisce in forma imprenditoriale alcuni servizi pubblici in materia ambientale e di cui la Provincia di Pescara detiene il 78% delle quote societarie,  in seguito ad un’altra interrogazione presentata da Camillo Sborgia e da tutto il gruppo dell’IdV, nella quale si richiedeva “ l’attivazione di un tavolo di concertazione per discutere su ogni aspetto legato al superamento della Cassa integrazione per i dipendenti” Testa ha proposto di convocare il cda della società per conoscere nel dettaglio la situazione dei costi e del bilancio attuale per valutare l’opportunità di proporre nuove attività che permetterebbero alla società di camminare da sola.





Dopo una lunga discussione, il Consiglio ha approvato all’unanimità la mozione di Sborgia con l’aggiunta di un emendamento nel quale “si richiede un incontro con il Cda per verificare la possibilità di ulteriori affidamenti di lavoro e, conseguentemente, il superamento della cassa integrazione”. Quanto agli altri punti all’ordine del giorno, è stato approvata all’unanimità la variazione al programma triennale delle opere pubbliche, illustrate dal presidente della commissione lavori pubblici Camillo Savini, nel quale vengono effettuate variazioni sul bilancio di previsione del 2009 per consentire nuove opere per la viabilità, per interventi di manutenzione straordinaria degli edifici scolastici e per gli edifici di proprietà della Provincia. Tra questi spiccano i lavori di completamento della aule e della palestra dell’istituto Michetti di Pescara e i lavori di ristrutturazione della sede del liceo scientifico “Da Vinci”, i lavori manutenzione straordinaria del palazzo sede della Provincia, gli interventi su diverse strade provinciali, per la sistemazione di dissesti e la messa in sicurezza del tracciato. (LdR)

Fonte: Provincia di Pescara

 
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