L’AQUILA – Saranno in quattro a giocarsi la poltrona di direttore del dipartimento Sociale, Enti locali e Cultura della Regione Abruzzo, rimasta vacante dal 1 settembre, dopo la nomina di Paolo Costanzi come manager della Asl provinciale dell’Aquila.
I quattro hanno risposto al bando pubblicato il 3 settembre, riservato ai dirigenti interni della Regione, scaduto il 13 settembre.
Si tratta di Emanuela Grimaldi, attuale capo dipartimento Salute, come già riferito da Abruzzoweb, entrata in rotta di collisione con con il presidente Marco Marsilio, di Fdi e l’assessore alla Salute, Nicoletta Verì, di Marsilio presidente, sulle scelte messe in campo nella drammatica partita della riduzione del debito della sanità.
In corsa ci sono poi Carlo Amoroso, responsabile del servizio Controllo e monitoraggio del dipartimento Sociale, Enti locali e Cultura, Andrea Liberatore, dirigente del servizio Edilizia sociale e scolastica, del dipartimento Territorio e Ambiente, ex avvocato del Comune dell’Aquila, e Francesco Di Filippo, dirigente del servizio Sviluppo locale del dipartimento Agricoltura della Regione Abruzzo, ex direttore, dal 2017 al 202o, dell’allora dipartimento Turismo, Cultura e Paesaggio.
Non sarà della partita invece, come era inizialmente trapelato, il dirigente del servizio Programmazione e Promozione turistica e sportiva, del dipartimento della Presidenza, Carlo Tereo de Landerset.
La scelta è imminente, e potrebbe arrivare anche tra oggi e domani e come prevede l’iter, sarà direttamente l’assessore al ramo, Roberto Santangelo, di Forza Italia, a scegliere il direttore, ma sulla base di una valutazione tecnica e analitica del “peso” di ciascun curriculum. con un margine di discrezionalità politica, come prevede un ruolo anche fiduciario, vincolato e limitato però dalla competenza in materia del candidato.
Come si può constatare tutti e quattro i candidati hanno i numeri e l’esperienza per ambire alla nomina, ma il pole c’è Grimaldi, a dicembre scorso nominata dallo stesso Marsilio, direttrice del Dipartimento Sanità succedendo a Claudio D’Amario. Precedentemente, è stata direttore del dipartimento Presidenza, dirigente insomma di fiducia di Marsilio, con il quale poi si è rotto il rapporto sul fronte della lotta al debito della Sanità.
E’ stata finora del resto Grimaldi ad andare a Roma al Tavolo di monitoraggio interministeriale della Sanità, a rappresentare l’Abruzzo assieme al direttore del Bilancio, Fabrizio Giannangeli, per poi tornare in Abruzzo a sollecitare misure draconiane per il contenimento del deficit, entrando così in conflitto con la parte politica, per le quali quelle misure di tagli e sacrifici sono apparse a dir poco indigeste.
E dunque, il trasferimento di Grimaldi ad altra carica, è di fatto “sollecitata” da Marsilio e Verì, pur nel rispetto della sua autonomia decisionale, rafforzata da un contratto blindato, al fine di rimpiazzare con una linea morbida la “scomoda” dirigente con un suo pari più malleabile e meno problematico. Se vincerà Grimaldi, si aprirà la partita da chiudere in tempi stretti al dipartimento Sanità, e non è detto che il bando sarà ancora una volta per dirigenti interni, perchè potrebbe anche aprirsi agli esterni.
A tal proposito, va ricordato che Marsilio aveva invitato l’assessore Santangelo a contattare Grimaldi per offrigli proprio la direzione del dipartimento Sociale, Enti locali e Cultura, ed era anche circolata per lei l’ipotesi di un ruolo di prestigio a Roma. Filippo Tronca
- REGIONE: CAPO DIPARTIMENTO CULTURA, CORSA A 4,
GRIMALDI FAVORITA, SCEGLIE SANTANGELOL'AQUILA - Saranno in quattro a giocarsi la poltrona di direttore del dipartimento Sociale, Enti locali e Cultura della Regione Abruzzo, rimasta vacan...