PESCARA aise – “L’India è ad un punto di svolta ed esistono le condizioni ideali per una crescita continua ed esponenziale che può trainare anche le nostre imprese che si internazionalizzano”. Ha esordito così Valentina Bianchi, Assessore alle Attività Produttive dell’Abruzzo, intervenuta ieri a Pescara in conferenza stampa ad illustrare i risultati della recente missione regionale in India al seguito del Presidente del Consiglio, Romano Prodi. “Quello indiano – ha detto – è un vasto mercato di consumo, con una classe media di circa 300 milioni di persone, che negli ultimi anni ha maturato un sempre maggiore potere d’acquisto. Rappresenta, dunque”, ha spiegato l’Assessore, “un grandissimo mercato per i nostri sistemi produttivi che qui avrebbero il notevole vantaggio di trovare un sistema di piccole e medie imprese che sembra la fotocopia di quello italiano”. La delegazione abruzzese ha partecipato agli incontri organizzati dall’ICE, nei settori di maggior interesse, ed in particolare per il West Bengala che rappresenta la terza economia tra gli Stati indiani. Una potenza che vive oggi una forte ondata di crescita industriale e tecnologica, che certamente farà di Kolkata, prima tappa della missione del Governo italiano, un centro ancor più dinamico. “Quello dell’agro-alimentare è uno dei settori più importanti su cui rivolgere la nostra attenzione”, ha ripreso Bianchi, “il sistema industriale locale riesce, infatti, a trasformare solo il 2-3 per cento dei 150 milioni di tonnellate di frutta e verdure che ogni anno escono dai campi, o dei 212 milioni di tonnellate di cerali, o dei 91 milioni di tonnellate di latte, che fanno dell’India il primo produttore al mondo. Per questo la Facoltà di agraria e di Veterinaria, insieme con l’esperienza dell’Istituto Zooprofilattico, rappresentano un’importante opportunità di relazione”. Altro settore chiave è risultato quello delle infrastrutture. L’India, infatti, sta per varare un piano di 320 miliardi di euro nei prossimi sei anni per creare un sistema logistico utile allo sviluppo della mobilità delle persone e delle merci, sia all’interno, che via mare. “I dati Istat hanno evidenziato che in un anno l’import-export tra Abruzzo ed India sono aumentati del 27,5 per cento, raggiungendo circa 33 milioni di euro”, ha riportato l’assessore Bianchi, “ed è in quest’ottica che ho incontrato il Presidente dell’agenzia portuale di Kolkata che, dopo aver descritto le potenzialità del sistema fluviale da loro gestito, ha manifestato una grande esigenza di consulenza e di formazione”. Dunque, la grande produzione indiana ed il Know how italiano, rappresentano per l’assessore Bianchi un mix vincente. “Abbiamo offerto la possibilità di ospitare in Abruzzo alcuni giovani studenti indiani per acquisire quelle competenze sui sistemi di logistica che il nostro sistema formativo sta già utilizzando”. È così che l’assessore Bianchi sta cominciando ad imbastire i rapporti tra l’Abruzzo e l’India, così come è stata valutata anche l’opportunità di accordi tra i porti e gli operatori del traffico. “Chanda ha dimostrato un grande interesse per i progetti sul e-trasport (tecnologie informatiche e satellitari applicate alle logistica)”, ha spiegato ancora Bianchi, “che la nostra Regione vuole portare avanti e per i quali ho offerto un’opportunità di partenariato”. Di grande interesse si sono rivelate anche le possibilità nel settore del turismo, della chimica e dell’automotive, senza sottovalutare l’attrattività del territorio abruzzese per l’industria cinematografica. “La nostra specializzazione nel manifatturiero, poi, ben s’incrocia con le grandi produzioni indiane. L’india é davvero un paese dotato di un motore diesel destinato a non fermarsi mai”, è tornata a ribadire Bianchi, “ecco perchè ci sono grandissime potenzialità e complementarità tra i due sistemi. Abbiamo portato avanti l’intero sistema Abruzzo, stuzzicando su più fronti un notevole interesse da parte degli indiani”. La missione, si è conclusa il 15 febbraio scorso, con l’ultima tappa, quella prevista a Nueva Delhi, in cui l’assessore Bianchi ha partecipato, insieme con il Presidente del Consiglio, Romano Prodi, il Ministro per il Commercio, Emma Bonino, il Ministro per le Infrastrutture, Antonio Di Pietro, Il Ministro per la Famiglia, Rosi Bindi, ed il Presidente di Confindustria, Luca Corsero di Montezemolo, ad un evento istituzionale organizzato dall’Ambasciatore in India, Antonio Armellini. Proprio in quella sede il Ministro Di Pietro ha manifestato all’assessore Bianchi il suo apprezzamento per le scelte strategiche che la Regione Abruzzo ha intrapreso su alcune strutture viarie e portuali fondamentali per lo sviluppo del sistema economico. “Ha ,inoltre, apprezzato oltremodo”, ha riferito l’Assessore, “la presenza della delegazione abruzzese in India, per la sua azione di promozione e per il risultato degli incontri effettuati”. La delegazione istituzionale è stata affiancata da una tecnica, che ha visto partecipare alla missione, tra gli altri, Massimo Tirocchi, responsabile del Progetto di Internazionalizzazione del tessuto produttivo abruzzese. “Tre sono stati gli obiettivi raggiunti”, ha detto Tirocchi in conferenza stampa, “quello della promozione e dell’accrescimento della conoscenza del Sistema Abruzzo sui mercati indiani, quello dell’apertura di canali istituzionali, economici e commerciali per le imprese ed i Centri di ricerca Abruzzesi che intendono internazionalizzare le loro attività in India, ed infine”, ha precisato Tirocchi, “siamo riusciti a favorire l’incontro tra domanda ed offerta tra i mercati abruzzesi e quelli indiani”. Quanto alle future azioni che verranno messe in atto, è in fase di organizzazione una missione di incoming, prevista per il prossimo mese di aprile. La sede dell’incontro sarà Pescara. E intanto prosegue l’attività dell’Assessorato, di sensibilizzazione e formazione delle competenze necessarie all’interno del processo di internazionalizzazzione, rivolto non solo alle Imprese, ma anche alle Associazioni di categoria e alle Pubbliche Amministrazioni
Abruzzo primo nelle mete dei turisti stranieri
La regione balza al vertice della classifica, lo dicono i giornali internazionali La ricerca condotta dal mass-mediologo Klaus Davi sarà presentata giovedì nello stand abruzzese della Bit di Milano
La sanità in Abruzzo: grande malata! Quale cura?
Venerdì 23 febbraio 2007 con inizio alle ore 9.00 si terrà, presso la Sala Consiliare del Comune di Pescara, il Convegno regionale dell’Associazione Nazionale Primari Ospedalieri (ANPO) – sezione Abruzzo.
La condizione politica che vive la Sanità abruzzese impone, da parte di tutti quanti noi medici, primari ed operatori sanitari, un momento di riflessione; allo stesso modo crediamo che tutte le forze politiche, a qualsiasi colore esse appartengono, così pure gli organi istituzionali, nonché gli organi d’informazione, ognuno per la propria parte, debbano dare un contributo di comunicazione nei riguardi della comunità della nostra regione.
Interverranno:
Il Presidente regionale ANPO Alessandro Di Felice che farà il punto sulla attuale situazione della sanità abruzzese.Il Presidente nazionale ANPO Prof. Raffaele Donnorso che farà il punto a livello nazionale.
Il Prof. Avv. Nicola Gasparro, Docente di Diritto Sanitario dell’Università degli Studi di Bari, che esporrà sul “Ruolo dei direttori di struttura complessa tra clinica e gestione”.Il Prof. Francesco Di Stanislao, direttore Agenzia Sanitaria Regione Abruzzo, che tratterà il tema della nuova organizzazione sanitaria (Balanced Scorecards).
Alessandro Di FelicePresidente A.N.P.O. ABRUZZO
Le strutture ricettive
Il mondo delle strutture ricettive è estremamente variegato, comprende realtà imprenditoriali molto diverse tra loro, si passa da piccole aziende a gestione individuale o familiare a imprese di dimensioni medie.
Qui avrete la possibilità di decidere quali tipi di strutture si adattino alle vostre esigenze.
Itinerario 1
Itinerario 1 Km 90
-L’Aquila, Bazzano, Paganica, Assergi, Fonte Cerreto, Campo Imperatore, Assergi, L’Aquila-
Al Gran Sasso d’Italia, alle pendici delle vette più alte degli Appennini, per scoprire integri valori naturali ed ambientali, fra paesaggi incantevoli, suggestioni dell’architettura spontanea, testimonianze storiche ed artistiche. E’ una gita che porta ad oltre 2.000 metri di altitudine e può essere fatta completamente in macchina (o pullman) oppure parte in auto e parte in funivia.
Si attraversano i “vici” romani: Bazzano (m. 594) con la chiesa di Santa Giusta riedificata nel XII secolo; Pagnica (m 660) con la coeva chiesa di San Giustino; Assergi (m 886) cinta dalle antiche mura in cui si aprono 3 porte, e la chiesa duecentesca di Santa Maria Assunta edificata su monastero preesistente di cui si conserva la cripta. Lungo il percorso, tra rocce superbe e zampilli di sorgenti, si incontra il suggestivo santuario della Madonna d’Appari.
Da Forte Cerreto (m 1120), stazione inferiore della funivia del Gran Sasso, una comodissima strada panoramica sale fino a Campo Imperatore (m 2130) scoprendo paesaggi stupendi su sfondi lontani di di vette e di cieli.
Un vasto piazzale, stazione superiore della funivia, segna anche l’arrivo del turista in automobile. Vi sorgono l’albergo rifugio, l’osservatorio astronomico, il giardino botanico, la chiesetta della Madonna della Neve. Siamo ai piedi del Corno Grande (m 2914), il colosso degli Appennini, in uno scenario incomparabile di vette e di valli.
Ritorno fino ad Assergì e quindi all’Aquila per autostrada. Si scorge nel verde il convento di San Giuliano dove soggiornò San Bernardino da Siena, e che merita una visita per la chiesa, i chiostri, i musei, la biblioteca.
In Abruzzo per vivere la natura
ll mare e la montagna l’uno in vista dell’altro creano in Abruzzo un paesaggio ideale per gli appassionati dello sport nella natura. Onde e pareti di roccia, correnti d’aria e praterie circondate da fitti boschi permettono di praticare con soddisfazione e sicurezza tutte le attivita’ all’aria aperta piu’ popolari e apprezzate.
Il Trekking dei giganti d’Abruzzo
Nella regione che può vantare quasi la metà del proprio territorio soggetto a parco o riserva naturalistica, si trovano oltre settanta alberi monumentali, pietre miliari di una storia pluricentenaria
POGGIO PICENZE: al via il Campionato Regionale 2006
21/03/06 Si svolgerà domenica 2 aprile a Poggio Picenze (AQ) a partire dalle ore 7.30, la prima edizione de “La Posta Horse Endurance Cup”, prima tappa del Campionato Regionale endurance Abruzzo 2006. La gara partirà dal campo sportivo del Comune di Poggio Picenze e il percorso si snoderà su strade di terra battuta lungo lo storico tratturo L’Aquila – Foggia, via di comunicazione utilizzata fin dall’epoca romana per la transumanza (info). Si toccherà il Comune di Prata D’Ansidonia, attraversando il sito archeologico di Peltuinum (info).
Il dislivello massimo sarà di 130 metri, mentre la lunghezza dell’anello sarà di 27km circa.
Rammentiamo a tutti gli appassionati che, per usufruire dell’esenzione della tassa d’iscrizione regionale, è indispensabile mandare via fax la scheda di adesione (pre-iscrizione) entro mercoledì 29 marzo al fax n. 085/291217. Ricordiamo inoltre che, secondo la disposizione regionale (clicca qui), la pre-iscrizione non è vincolante per la partecipazione, ma ha il solo scopo di controllare preventivamente le qualifiche dei cavalli e cavalieri.
Proposta per un itinerario cicloperdonale ad anello a Teramo
L’attraversamento verso la destra idrografica del Vezzola potrebbe avvenire sormontando un ponte semidiroccato, per mezzo di una sovrastruttura in legno lamellare o acciaio (oppure percorrendo il ponte provinciale che si trova più avanti).
Indi si può risalire agevolmente verso Torricella, sfruttando l’iniziale e bel tratto stradale semiabbandonato.
Si costeggia una chiesetta dedicata a S. Barbara, fatta realizzare da Celestino Fantozzi, un fuochista torricellese che si salvò, insieme con la sua famiglia, da un’esplosione generata dai fuochi d’artificio che produceva di professione.
Scavalcata Torricella dove, si può sostare per un ristoro presso i numerosi bar, si può proseguire verso Teramo, scegliendo il percorso corto, medio o lungo.
Il percorso corto ci conduce verso la località di S. Chiara e quindi a Parco Archeologico della Cona, percorrendo assolate e pianeggianti piste poco conosciute.
Il percorso medio si dirige verso Cavuccio e poi verso l’ex fornace Gattarossa per poi ricollegarsi al Tordino che si riscende fino a Teramo.
Il percorso lungo, nei pressi del cimitero di Cavuccio, ci fa attraversare il fosso Rio Grande (dove si spera si possa realizzare un passerella pedonale) per raggiungere rapidamente Villa Ripa. Una discesa verso il Tordino consentirebbe di visitare il Ponte di Turchi e il mulino della Marchesa.
Si può poi proseguire fino a S. Maria di Ponte a Porto nei pressi di Travazzano. Raggiunta la strada provinciale si prosegue fino al bivio di Frondarola, Villa Butteri, Villa Tordinia.
A Villa Tordinia si può visitare la Ramiera, quindi, attraversato il ponte della statale si scende sul greto del fiume Tordino e lo si percorre verso verso valle fino a Teramo guadando il fiume un paio di volte (in attesa che il Comune di Teramo realizzi le passerelle pedonali).
Nel quartiere Cona si incontra il Parco archeologico, quindi ci si inoltra lungo la pista ciclopedonale del Parco fluviale urbano per far ritorno a Teramo chiudendo l’anello. Lucio De Marcellis
Enrico Paolini, vice presidente Enit, in Argentina a febbraio
ABRUZZO.- La Camera di Commercio Abruzzese Italo-Argentina comunica che dal 27 febbraio al 3 marzo sarà in visita in Argentina Enrico Paolini, vice presidente Enit, coordinatore delle Regioni italiane per il settore settore turismo, vice presidente della Giunta Regionale Abruzzese e assessore turismo.
La visita di Paolini giunge su invito della Camera Abruzzese, che lo ringrazia vivamente, con il chiaro fine di promuovere il turismo da e per l`Abruzzo, e far conoscere la regione in Sud America. La Camera punta, di concerto con la Regione Abruzzo, a un progetto pilota Abruzzo-sud America che apra le porte della regione alle migliaia di abruzzesi e loro discendenti che lì vivono (circa 200.000). Nella visita Paolini consegnerà all`Amiraglio Itao Rotolo, vice comandante dell`Armata Argentina ed eroe di guerra, originario di Atessa, una targa della regione Abruzzo come abruzzese illustre nel mondo.
La Camera Abruzzese auspica che questa occasione diventi lo spunto per una fattiva collaborazione tra la Camera stessa e la Regione Abruzzo. Giuseppe Russo presidente della Camera di Commercio Abruzzese Italo-Argentina
Tre nuove stazioni in Abruzzo: aeroporto e università di Chieti
ABRUZZO. Il Progetto preliminare per l’adeguamento della tratta ferroviaria Pescara – Roma, sarà approvato entro Marzo da Rfi, la Società per la infrastrutturazione delle rete ferroviaria, e , successivamente, dal Cipe. Lo ha reso noto l’assessore ai Trasporti, Tommaso Ginoble, al termine di un «lungo e proficuo colloquio», con l’amministratore delegato, Michele Mario Elia. Diverse le «urgenze» trattate nell’odierrno incontro «tutte miranti – come ha riferito lo stesso Assessore – a migliorare la sicurezza dei tracciati ferroviari, ad adeguarli, ad ottimizzare i servizi e a prevederne di nuovi, nonchè ad animare rapporti con i vertici delle strutture che ruotano intorno al sistema trasportistico su rotaie».Nel merito l’Assessore ha dichiarato di aver ottenuto il via libera alla costruzione di un paio di incroci sia sulla tratta Avezzano – Roma e sia sulla tratta Teramo – Giulianova. Tre nuove stazioni, di cui due a servizio dei poli universitari di Teramo e Chieti e, l’altra, funzionale all’aeroporto d’Abruzzo. «In ordine a quest’ultimo aspetto – ha evidenziato Ginoble – riteniamo il risultato ottenuto estremamente qualificante perchè consente all’area in oggetto di cogliere i benefici dell’intermodalità».Ginoble, segnatamente alla tratta Avezzano – Roma, ha chiesto un incontro con il responsabile del Dipartimento Regionale delle Ferrovie, Giancarlo Laguzzi, allo scopo di «migliorare il materiale di esercizio, migliorare la manutenzione dei binari, ridurre i tempi di percorrenza. Insomma – ha affermato Ginoble – a dare sollievo e ristoro agli utenti, nelle more dell’approvazione del progetto preliminare».Inoltre, lo stesso Assessore, ha avanzato la proposta che l’Abruzzo faccia capo ad un unico Dipartimento anzichè ai tre attuali «nell’intento di razionalizzare le iniziative e meglio coordinarle alle esigenze della rete».Dopo l’approvazione del progetto di adeguamento dell’Avezzano – Roma, Ginoble ha annunciato la visita in Abruzzo dell’amministratore delegato, Elia, per «formalizzare, alla presenza del Presidente Del Turco, gli impegni per l’Abruzzo».
In Abruzzo i comuni creano il Distretto del benessere
Sono 12 i comuni riuniti in consorzio che hanno dato il via al Dab – Distretto abruzzese del benessere. Il numero crescerà ulteriormente con altre adesioni, in modo da sviluppare al meglio tutte le potenzialità delle strutture termali, attive o da attivare. E’ stato, intanto, firmato un protocollo d’intesa tra Dab e Unione industriali Provincia di Pescara per il rilancio del settore nell’economia regionale. “E’ la prima volta ? ha detto il presidente del Dab, Mario Mazzocca – che un consorzio di enti locali, uniti dalle finalità di sviluppare il termalismo e le attività indotte, entra a far parte della rete Confindustriale. Una nuova opportunità che abbina all’offerta classica del termalismo tutti gli aspetti della filiera del benessere”. E’ pronto un progetto del Distretto e finanziato dal Cipe per 4 milioni di euro
Regione Abruzzo prepara Abs sanità, 2 classi, 233 mln
MILANO, 20 febbraio (Reuters) – La Regione Abruzzo sta preparando una cartolarizzazione che darà origine a due classi di Asset backed securities (Abs) a tasso variabile per un totale di circa 233 milioni di euro.
Si tratta della classe A-1, con scadenza 2021, da 103,5 milioni, e la classe A-2, con scadenza 2008, da 129,14 milioni. L’operazione è a fronte della cessione di crediti sanitari verso la Regione.
Lo precisa Nomura, joint arranger e joint bookrunner dell’operazione con Intesa San Paolo.
Potrà partecipare all’emissione della classe con scadenza 2021 anche Depfa Bank in qualità di joint lead manager.
“La cessione dei crediti è già avvenuta” dice una fonte vicina alla vicenda.
Le norme fissate dal ministero dell’Economia prevedono che i crediti dei fornitori sanitari possono essere ceduti ed essere oggetto di cartolarizzazione con parallelo riscadenziamento a lungo termine del debito della regione. Ma pongono due condizioni: la relativa delibera regionale deve essere stata fatta entro il 4 settembre 2006, condizione adempiuta dalla Regione Abruzzo; la cessione dei crediti deve avvenire entro marzo 2007.
La Regione Abruzzo in passato ha già cartolarizzato crediti di fornitori sanitari (Abs D’Annunzio) che, alla luce del giudizio Eurostat sull’allungamento della durata di questi crediti e sul venir meno della loro natura di crediti commerciali, fanno parte del debito pubblico.
Attualmente sono al lavoro per la cessione di crediti entro marzo e le successive abs anche Campania e Lazio.
Nello scorso dicembre Standard & Poor’s ha tagliato il rating della Regione Abruzzo ad ‘A-‘ con outlook stabile, mentre Moody’s lo ha portato ad ‘A2’ da ‘A1’.
Confcommercio:«bloccare l’apertura degli outlet»
Porre regole precise alla proliferazioine dei cosiddetti “outlet” e per ora proporne la sospensione. Lo chiede oggi Abruzzo Confcommercio in una lettera inviata all’assessore alle attività produttive e al presidente della giunta regionale.Secondo l’organizzazione del commercio il proliferare degli spacci avrebbe una ripercussione sul piccolo commercio non indifferente che sommata a quella dei centri commerciali starebbe minando l’economia locale.
«È da tempo che la nostra Organizzazione», scrive Abruzzo Confcommercio, «ha chiesto alla Regione di approvare un articolo di legge che sospenda le autorizzazioni alla grande distribuzione, in attesa di una organica programmazione, che deve scaturire da dati certi e dettagliati rilevati dall’Osservatorio sul Commercio. La stampa dei giorni scorsi ha dato la notizia che è in arrivo a Città S. Angelo un mega outlet della moda griffata. Non è possibile che la Regione», continua Abruzzo Confcommercio, «non si sia ancora attivata per bloccare queste nuove mega richieste di aperture commerciali che, se attuate, daranno il colpo di grazia alle piccole e medie aziende commerciali, che rappresentano il fulcro della nostra economia».«Bisogna ricordarsi che l’Abruzzo risulta ai primi posti in Italia per il rapporto tra la superficie di grandi insediamenti commerciali e popolazione e non presenta, quindi, ulteriori spazi per l’incremento di tale tipologia. Da questo discorso, poi, non possono essere esclusi gli outlet». Da uno studio effettuato dalla Confcommercio a livello nazionale, infatti, risulta che, in diversi Paesi Europei (Germania, Regno Unito, Finlandia, Belgio ecc.), gli outlet seguono le stesse norme stabilite per i negozi normali.L’Associazione del Commercio tedesca è contro l’apertura di outlet per ragione di concorrenza sleale in quanto essi vendono, di fatto, articoli extra stocks durante il periodo dei saldi ed, essendo posizionati in genere fuori città, attraggono clientela a danno dei piccoli esercizi.In Francia, dove l’autorizzazione per l’apertura delle “Boutique de destockage”, viene rilasciata dalla Commissione dipartimentale per gli esercizi commerciali (CDEC), molte iniziative, negli ultimi tempi, sono state bloccate.Per superare il clima poco favorevole e l’accusa di concorrenza sleale, sono state avanzate proposte di modifica della normativa vigente finalizzate ad evitare i “falsi stocks”.In Italia, dove la materia ormai è di competenza regionale, in base alla modifica del titolo V° della Costituzione, la Regione Veneto, ad esempio, ha stabilito che quando la somma delle superfici supera i limiti dimensionali degli esercizi di vicinato, vanno rispettate le procedure previste per i centri commerciali e per i parchi commerciali.La Regione Lombardia, invece, ha subordinato l’apertura di ogni outlet all’autorizzazione all’insediamento, di competenza regionale, in sede di Conferenza dei Servizi.«Anche nella nostra Regione», mette in evidenza Abruzzo Confcommercio, «è ormai necessario, data la crescente richiesta, stabilire delle norme sugli outlet, non per escluderli da tutte le regole, come proposto nel disegno di legge quadro sul commercio, ma per includerli nell’ambito della normativa generale sul commercio a posto fisso».Ai fini di collaborazione, Abruzzo Confcommercio ha inviato alla Regione un progetto di legge in materia, redatto dalla propria Organizzazionedi categoria.Esso, dopo aver dato una definizione di outlet, basata sulla tipicità dell’organizzazione aziendale e sulla specificità dei prodotti, assoggetta gli outlet che superano la dimensione degli esercizi di vicinato, alle modalità e procedure previste per le medie e grandi strutture di vendita.In attesa, però, che venga approvata la nuova legge quadro sul commercio, dopo aver attivato l’Osservatorio sul Commercio, Abruzzo Confcommercio ribadisce ancora una volta la necessità di sospendere le autorizzazioni alle mega strutture commerciali.L’Abruzzo dei pellegrinaggi storici
LANCIANO. L’Abruzzo sgomita per inserirsi a pieno titolo tra i territori meta di storici pellegrinaggi. La nostra regione come snodo turistico nelle direttrici nord-sud ed est-ovest, che da Santiago de Compostela e da Roma portavano alla Terra Santa: è con questa caratteristica che l’Abruzzo vuole vendere il suo turismo culturale alla prossima edizione della Borsa internazionale del turismo (Bit), in programma a Milano dal 22 al 25 febbraio.Lanciano è già capofila del progetto «Il turismo attraverso o percorsi della religione, della storia e della cultura», realizzato in collaborazione con Abruzzo promozione turismo; diocesi e province della regione; Bucchianico, Casalbordino, Chieti, Manoppello, Orsogna, Ortona, Sulmona e Vasto; e l’Unione dei Comuni Città della Frentania.Venerdì 23 febbraio, nel corso di una conferenza stampa in programma allo stand Abruzzo della Bit, vengono presentati i nuovi partner del progetto europeo «I cammini d’Europa», coordinato dall’Opera romana pellegrinaggi. All’appuntamento saranno presenti il vicepresidente della Regione Enrico Paolini; monsignor Liberio Andreatta, amministratore delegato dell’Orp; il presidente dell’Aptr Enzo Giammarino; il sindaco di Lanciano Filippo Paolini.Nell’occasione sarà illustrato lo studio «Abruzzo: crocevia della spiritualità», che analizza la tradizione dei pellegrinaggi e delle vie storiche della regione. Tra queste si insiste in particolare sulla via costiera traiana-frentana, che partendo da Rimini arriva nelle Puglie attraversando Giulianova, Ortona, Lanciano e Vasto. Questa strada veniva anche usata, dirottando sulla Tiburtina, per raggiungere Roma.Il progetto «Abruzzo: crocevia della spiritualità» ha anche permesso di avviare un progetto di cooperazione internazionale con Santiago de Compostela, Rieti e la Marsica, per promuovere e valorizzare gli antichi percorsi.
Parco nazionale d’Abruzzo
ll Parco nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise fu istituito nel 1923. È compreso per la maggior parte (3/4 circa) nella provincia dell’Aquila in Abruzzo e per il rimanente in quella di Frosinone nel Lazio ed in quella di Isernia nel Molise. La direzione del parco è a Pescasseroli (AQ).
Il Parco nazionale d’Abruzzo è il più antico parco degli Appennini ed ha avuto un ruolo importante nella conservazione di alcune tra le specie faunistiche italiane più importanti: lupo, camoscio d’Abruzzo ed orso bruno marsicano. È ricoperto da boschi di faggio per circa due terzi della sua superficie. A quote superiori, nelle pietraie, crescono i pini mugo, altrimenti pochissimo diffusi negli Appennini. Altra fauna caratteristica del parco comprende il cervo, il capriolo, il cinghiale ed il picchio di Lilford.
Galleria fotografica

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Superiore-località Putignano64100 (Teramo)tel. e fax
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I Luoghi

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