Pescara. Resta in come farmacologico Gianluca Chiagas, il venticinquenne tifoso del Napoli che sabato scorso è rimasto colpito da un oggetto alla tempia sinistra, pochi minuti prima dell’inizio della partita tra il Pescara e la squadra partenopea. Dal segno circolare lasciato dall’impatto dell’oggetto con il volto del giovane, sembrerebbe che Gianluca sia stato centrato da un lacrimogeno lanciato dai poliziotti per respingere la carica dei 700 ultrà campani che tentavano di entrare allo stadio senza biglietto. C’è anche l’ipotesi che a colpirlo sarebbe stato un razzo sparato dai suoi stessi compagni durante la carica, ma in tal caso dovrebbero trovarsi delle bruciature sulla fronte, che però non sono state riportate. Attrualmente il giovane è sotto stretta osservazione e i medici stanno provando a ridurre i farmaci che lo tengono in coma. Le condizioni però non migliorano ed il tentativo di risveglio completo è stato ormai rinviato ulteriormente. Le indagini della Digos vanno intanto avanti, per cercare le cause del ferimento del tifoso. Risposte che attendono in molti, soprattutto i genitori di Gianluca.
- Problemi per il risveglio del tifoso napoletano in coma.
Pescara. Resta in come farmacologico Gianluca Chiagas, il venticinquenne tifoso del Napoli che sabato scorso è rimasto colpito da...








