L’AQUILA – Blitz dei carabinieri, ieri mattina, al cimitero monumentale dell’Aquila per indagare sul furto di alcune lapidi. Infatti nell’edificio “1992” sono ne scomparse due, come si è appreso dopo un esposto.
Si tratta di pesanti lapidi di marmo di loculi assegnati a una famiglia ma non ancora utilizzati. Una di queste è stata poi trovata in un altro loculo e al suo posto ne è stata messa arbitrariamente un’ altra più piccola. L’altra non è stata ancora rintracciata.
Resta un mistero il perché siano state rubate due lapidi di loculi di quella specifica famiglia come se fosse nel mirino di qualcuno, ma si tratta di ipotesi tutte da vagliare.
Sta di fatto che uno degli interessati ha chiamato i carabinieri che hanno seguito subito un sopralluogo facendo supporre, con la loro solerzia, che ci siano state anche altre segnalazioni in tal senso. Hanno ascoltato l’autore dell’esposto che ha fornito anche delle fotografie a supporto di quanto denunciato dando pure altre informazioni.
Va ricordato che il cimitero è di proprietà comunale, ma la gestione è stata affidata da due anni all’Azienda servizi municipalizzati. Il primo furto, quello della lapide poi sostituita da quella più piccola, non sembra sia mai stato denunciato dal Comune dall’autorità giudiziaria.
È stato anche segnalato il fatto che la sorveglianza del luogo lascerebbe a desiderare, almeno in alcuni periodi, visto che sono state scattate delle foto di cancelli aperti anche di notte.
- L’AQUILA: LAPIDI SPARITE DAI LOCULI, BLITZ DEI CARABINIERI AL CIMITERO MONUMENTALEL'AQUILA - Blitz dei carabinieri, ieri mattina, al cimitero monumentale dell'Aquila per indagare sul furto di alcune lapidi. Infatti nell'edificio "19...