ACQUA: MARSILIO, “BENE PUBBLICO STRATEGICO”,
REGIONE PUNTA A “SISTEMA IDRICO EFFICIENTE”

PRESIDENTE REGIONE A CONFRONTO ISTITUZIONALE ALL'ABBAZIA DI SANTO SPIRITO AL MORRONE, A SULMONA; IMPRUDENTE: "SFIDA DI SOSTENIBILITA' E INNOVAZIONE'"; SOSPIRI: "RISORSA PREZIOSA PER IL NOSTRO TERRITORIO, APPROVARE SUBITO RIFORMA PER EVITARE CHE GESTIONE PASSI A PRIVATI"

27 Ottobre 2025 15:29

L'Aquila - Cronaca, Gallerie Fotografiche, Politica

SULMONA – “L’acqua è un bene pubblico essenziale e strategico”, per questo si lavorerà ad “un sistema idrico efficiente, trasparente e sostenibile”.

È questo l’obiettivo indicato dal presidente della Regione Marco Marsilio, di FdI, nel corso del confronto istituzionale promosso da ERSI Abruzzo – l’Ente regionale servizio idrico – all’Abbazia di Santo Spirito al Morrone di Sulmona, dedicato al futuro del servizio idrico integrato in Abruzzo.

L’incontro, ospitato in un luogo simbolico e suggestivo, ha riunito istituzioni, tecnici e gestori per affrontare i temi chiave della riforma del sistema idrico: governance, nuovo quadro normativo e strumenti innovativi per un servizio più efficiente e sostenibile.





Durante il dibattito, che ha visto la partecipazione dei vertici regionali e dei rappresentanti degli enti locali, “è emersa la volontà condivisa di dare al sistema idrico abruzzese una governance unitaria, capace di attrarre investimenti, innovare le infrastrutture e garantire un servizio omogeneo su tutto il territorio regionale”, si legge in una nota della Regione.

Al centro del dibattito la proposta di legge sulla riforma del Servizio Idrico Integrato in Abruzzo che rappresenta un passaggio importante.

Nei giorni scorsi, dopo la nota polemica contro Abruzzoweb, firmata con il sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi, presidente Anci e responsabile nazionale degli enti locali di Fdi, il presidente del Consiglio regionale Lorenzo Sospiri, di Forza Italia, promotore del progetto di legge (Qui il link), ha chiarito che la ratio della norma è quella di creare le condizioni per una gestione in house, ovvero pubblica, controllata dai comuni (Qui il link)

Un concetto ribadito anche oggi dallo stesso presidente del Consiglio regionale: “L’acqua è un bene dell’Abruzzo, una risorsa preziosa e strategica per il nostro territorio. La riforma che stiamo portando avanti serve a garantire una gestione pubblica, efficiente e sostenibile. Se non approveremo la riforma in tempo, rischiamo che la gestione passi ai privati, con la conseguente perdita del ruolo dei Sindaci e del controllo pubblico. L’obiettivo è invece rafforzare la capacità del sistema abruzzese, con due grandi ambiti regionali, solidi e competitivi, in grado di garantire qualità, innovazione e sostenibilità. L’acqua deve restare un bene pubblico abruzzese, gestita nell’interesse delle nostre comunità”.





E Marsilio ha aggiunto: “La riforma dovrà garantire investimenti reali per ammodernare le reti idriche, ridurre le perdite e migliorare il servizio, soprattutto nelle aree interne e montane più fragili”.

“L’acqua è un bene pubblico essenziale e strategico – ha sottolineato il presidente – L’Abruzzo deve dotarsi di una gestione moderna, trasparente e sostenibile, capace di garantire ai cittadini efficienza massima, investimenti e tutela della risorsa. Attraverso il confronto istituzionale e la collaborazione con gli enti territoriali, vogliamo costruire un sistema idrico integrato che risponda alle esigenze del territorio e che guardi al futuro con una visione unitaria e innovativa poiché in passato abbiamo trovato una regione in cui l’acqua non era per tutti garantita, con una alta dispersione in alcune province. Per questo, dal nostro insediamento, abbiamo destinato oltre mezzo miliardo al ciclo idrico, dal civile, all’agricolo a quello industriale e nel Fondo di coesione abbiamo riservato quasi un terzo delle risorse disponibili”.

Il confronto, al quale hanno partecipato oltre a Marsilio e Sospiri, anche il vicepresidente della Giunta regionale e assessore con delega alle Politiche ambientali e alle Risorse idriche Emanuele Imprudente, della Lega, il vicepresidente del Consiglio regionale Marianna Scoccia, Noi Moderati, e il sindaco di Sulmona Luca Tirabassi, di FdI, “ha posto le basi per un percorso condiviso di riforma del servizio idrico integrato, in linea con i principi di sostenibilità ambientale e di buona amministrazione promossi da ERSI Abruzzo”.

Imprudente ha aggiunto: “La sfida della gestione dell’acqua è una sfida di sostenibilità, innovazione e responsabilità. Stiamo lavorando per rafforzare la pianificazione regionale, promuovere gli investimenti sulle infrastrutture idriche e favorire un uso più efficiente della risorsa. Il nostro obiettivo è garantire un servizio di qualità in tutto il territorio, riducendo le dispersioni, migliorando la rete e tutelando le sorgenti che rappresentano un patrimonio prezioso per l’Abruzzo e per le future generazioni”.

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    REGIONE PUNTA A “SISTEMA IDRICO EFFICIENTE”
    SULMONA - "L'acqua è un bene pubblico essenziale e strategico", per questo si lavorerà ad "un sistema idrico efficiente, trasparente e sostenibile"....


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