L’AQUILA — È entrata in bagno con le stampelle e ne è uscita senza, dopo aver udito la voce di Papa Giovanni Paolo II che le diceva di abbandonarle. È quanto sarebbe accaduto ieri ad Assergi, alla base della funivia del Gran Sasso, all’interno del ristorante “Maria”. La protagonista dell’improvvisa guarigione è una donna di mezza età di Bari, arrivata assieme ad una comitiva partita dal capoluogo pugliese per visitare il massiccio appenninico. Il tour prevedeva, nonostante il cattivo tempo, la visita alla chiesetta di San Pietro della Ienca, la località nella quale Papa Wojtyla si raccoglieva in preghiera durante le sue escursioni sulla montagna aquilana e dove è stata alzata una stele in ricordo delle visite del Santo Padre. Al termine della gita, prima di ripartire alla volta di Bari, la comitiva si è fermata da Maria per il pranzo. Pochi minuti dopo essersi messa a tavola la signora ha chiesto di essere accompagnata alla toilette, utilizzando le stampelle a causa di una malattia che le impedisce una deambulazione normale. Qui, si sarebbe verificato il “miracolo”. L’utilizzo del termine rende l’idea, ma è ancora improprio, dal momento che dovranno essere le gerarchie ecclesiastiche a chiarire i contorni della vicenda. Ieri, comunque, la commozione ha raggiunto livelli altissimi, lasciando poco spazio alla razionalità. Quella parola, “miracolo”, è stata ripetuta all’infinito tra preghiere e lacrime. Richiamata dalla confusione che regnava in sala, anche la titolare dell’attività, Maria Leonardis, non ha potuto non cedere alla commozione di quell’evento inspegabile ed inaspettato, accaduto proprio nel suo ristorante. «È stata una cosa bellissima», sono le uniche parole che si è sentita di riferirci, con la voce rotta dall’emozione. stabilire se si tratti di un “miracolo” non sarà semplice nè rapido. La Chiesa, in questi casi, procede sempre, giustamente, con molta cautela. Se confermato, sarebbe il primo miracolo operato in Abruzzo da Papa Wojtyla, per il quale già poco più di un mese dalla morte avvenuta nell’aprile del 2005 è stato aperto il processo di beatificazione.
(il Tempo)
- ASSERGI: Il primo miracolo di Giovanni Paolo II
L’AQUILA — È entrata in bagno con le stampelle e ne è uscita senza, dopo aver udito la...








