(AGI) – L’Aquila, 5 mar. – “Noi abbiamo usato il massimo rispetto sulle carte di Firenze e di Perugia, loro hanno fatto quello che dovevano fare, abbiamo sollevato la questione degli appalti sull’Aquila e quindi abbiamo chiesto a Firenze l’invio degli atti nelle forme procedurali piu’ corrette di competenza nostra. E in effetti con molta correttezza attraverso richieste mie scritte al Procuratore di Firenze Quattrocchi, lui ha risposto inviando cio’ che noi avevamo chiesto e adesso stiamo lavorando relativamente a quello che riguarda L’Aquila”. Lo ha detto stamane il Procuratore capo della Repubblica dell’Aquila, Alfredo Rossini in relazione all’inchiesta avviata dalla Procura della Repubblica di Firenze in cui tra le intercettazioni telefoniche si parlava degli interessi di imprenditori di Roma nella ricostruzione post-terremoto all’Aquila. “Intanto lavoriamo sulle nostre indagini – ha concluso Rossini – iniziate dal post-terremoto. Noi stiamo cercando in questo momento di verificare eventuali responsabilita’ penali. Al momento non ci e’ sembrato in questa prima fase compreso il G8 dell’Aquila elementi di illegalita’, comunque stiamo indagando”.
Fonte: AGI
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