L’AQUILA – “Nei rapporti con la Caritas è necessario ritrovare il dialogo, nel nome del comune interesse volto unicamente al bene dei cittadini e alla ricostruzione dell’Aquila”.
Questo l’invito del vice sindaco, Giampaolo Arduini, a seguito delle polemiche dei giorni scorsi.
“Sono molto rammaricato per quanto accaduto – ha dichiarato Arduini – soprattutto perché credo che si sia data all’esterno un’immagine sbagliata e fuorviante. Sia la Caritas che il Comune, ognuno per la sua parte, hanno lavorato alacremente fin dal giorno del sisma per fornire assistenza alla popolazione e per avviare progetti di ricostruzione. I rapporti, peraltro, sono sempre stati distesi, amichevoli e collaborativi”.
“Da una parte è ingiusto – ha proseguito il vice sindaco – tacciare l’amministrazione comunale di incuria o inefficienza, dal momento che lavoriamo da due anni in una situazione di emergenza, con risorse finanziarie spesso insufficienti e con dipendenti costretti a sobbarcarsi un sovraccarico eccezionale di lavoro. Nonostante tutto abbiamo avviato progetti, reperito risorse e intrapreso un cammino, certamente ancora in salita, per ricostruire le abitazioni, le scuole e le sedi istituzionali, oltre che per restituire il centro storico ai cittadini”.
“Abbiamo dovuto fare i salti mortali per garantire i benefici assistenziali a una popolazione provata dai disagi del sisma e dalla crisi economica e occupazionale che ne è derivata. Così come la Caritas, dal canto suo, ha svolto un lavoro eccellente in termini di sostegno e di assistenza e si è lodevolmente impegnata a recuperare fondi e realizzare progetti per la ricostruzione. Tutta l’amministrazione, dal sindaco all’intero consiglio comunale, hanno, peraltro, sempre riconosciuto questi sforzi e supportato le sue iniziative, come testimonia la stessa attività consiliare: basti pensare all’ultima delibera di mutazione urbanistica che consentirà la realizzazione di un palazzetto dello Sport a Paganica a opera della Caritas di Bergamo”.
“I rapporti, peraltro, sono sempre stati distesi e collaborativi – ha concluso il vice sindaco – e devono continuare ad esserlo. Sono certo che questa polemica sia stata esacerbata da un modo sbagliato di affrontare la questione. Occorre pertanto ritrovare il dialogo, incontrarsi e chiarire le rispettive posizioni. Sono certo che si può raggiungere un’intesa, riprendendo un percorso comune che deve vedere tutti, non solo Caritas e Comune, concordi e uniti nel lavorare per il bene della città e per la sua ricostruzione, senza disperdere tempo e preziose energie in polemiche che non portano a nulla”.
Anche l’assessore al Commercio Marco Fanfani dichiara, a proposito della proposta di Slow Food, che “sono in corso contatti e si stanno avviando le procedure per la realizzazione del mercato contadino, come proposto dall’associazione quale contributo – ha detto Fanfani – alla ricostruzione della città”.
- SCONTRO CARITAS COMUNE L’AQUILA: ARDUINI ”DIALOGO PER BENE CITTA”’
L'AQUILA - “Nei rapporti con la Caritas è necessario ritrovare il dialogo, nel nome del comune interesse volto unicamente al bene dei ...









