PESCARA – E’ stata presentata oggi nella sede regionale di piazza Unione a Pescara la quinta edizione di Abruzzo Economy Summit, gli Stati generali dell’economia, in programma il 25 ed il 26 settembre all’Aurum, kermesse che vedrà la partecipazione di big del governo e di partito, tutti o quasi del centrodestra, in una confusione di ruoli, a cominciare dal vicepremier, ministro degli Esteri leader di Fi Antonio Tajani, il Ministro del Lavoro Marina Elvira Calderone, e il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Giovanbattista Fazzolari, di Fdi.
Nel comunicato stampa della Regione Abruzzo, arrivato dopo quello della società che organizza la kermesse, la Mirus di Michele Russo, che ha preso parte alla conferenza stampa, al financo del presidente della Regione, Marco Marsilio, di Fdi, e all’assessore regionale alla Cultura e Sociale Roberto Santangelo, di Fi, la società non viene menzionata per nome.
Non vengono citati, come ovvio, in entrambi i comunicati, i costi dell’iniziativa e le modalità di affidamento degli incarichi, che hanno provocato l’anno scorso polemiche da parte delle opposizioni del centrosinistra, sulle tempistiche degli affidamento, arrivati a ridosso degli eventi e per il sul riconoscimento di un debito fuori bilancio di 128 mila relativo all’edizione del 2023 approvato dal Consiglio regionale, necessari a saldare il conto di due affidamenti diretti e senza gara, per l’allestimento degli spazi della location dell’evento e per l’acquisto di redazionali.
Argomentando che l’Abruzzo economy summit sarebbe così un evento di un privato finanziato dalle casse pubbliche, e che aveva tuonato il portavoce del Patto per l’Abruzzo si traduce in una “passerella propagandistica per gli esponenti politici del centrodestra”.
Marco Marsilio, nella conferenza stampa di oggi è intervenuto in video collegamento a causa di un impegno concomitante.
“E’ l’appuntamento ideale per una riflessione sull’economia, con aperture anche sulla geopolitica e sui grandi temi internazionali – ha commentato il presidente della Regione, Marco Marsilio – quest’anno avremo come ospite il mio collega presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, che è anche capo della delegazione italiana al Comitato delle Regioni dell’Unione Europea. Si tratta di un organismo poco conosciuto rispetto a Parlamento e Commissione, ma con un ruolo fondamentale: preparare gli indirizzi e i percorsi che poi diventano direttive europee”.
“In questi giorni, in parallelo al Salone dell’Auto di Monaco, – ha ricordato Il Presidente – si è riunita anche l’alleanza delle regioni automobilistiche, di cui l’Abruzzo fa parte. E domani, sarà l’assessore Tiziana Magnacca, che ringrazio per l’impegno al pari del suo collega di Giunta Santangelo, a rappresentare la nostra Regione”.
Il Salone di Monaco è uno dei principali eventi a livello europeo. “Finalmente, quest’anno – ha sottolineato Marsilio – anche le case automobilistiche europee hanno iniziato a criticare la scelta dell’UE di imporre il 100% elettrico per i veicoli commerciali leggeri. Una decisione che noi consideriamo sbagliata e dannosa, perché ha penalizzato l’industria europea a vantaggio dei produttori extraeuropei, in particolare cinesi”.
Negli ultimi anni, – ha proseguito – le città europee si sono riempite di auto asiatiche, mentre i marchi europei hanno perso competitività. Questo perché l’UE ha imposto un salto tecnologico troppo rapido verso l’elettrico, senza disporre delle materie prime e delle infrastrutture necessarie. Il risultato è stato un costo eccessivo per cittadini e imprese e un mercato in contrazione”.
Riguardo agli Stati Generali dell’Economia di Pescara, Marsilio ha parlato di “un’occasione di confronto di altissimo livello che vedrà la partecipazione di esperti, imprenditori, manager, economisti e giornalisti. L’obiettivo è di analizzare le dinamiche globali, condividere esperienze e offrire alle imprese abruzzesi una visione più ampia per orientare le proprie strategie”.
“Anche in questa edizione saranno presenti ospiti di grande rilievo, tra cui il vicepremier Antonio Tajani e la ministra Calderone – ha esordito l’assessore con delega alla Formazione, Roberto Santangelo – l’evento offrirà momenti di riflessione e confronto su temi centrali per la Regione Abruzzo e per l’Italia: impresa, professioni, politiche economiche e sviluppo del territorio. Il Summit rappresenta un raccordo tra economia nazionale e regionale: grazie al dialogo con istituzioni, imprese e stakeholder locali, potranno nascere proposte e politiche concrete per rafforzare il tessuto socio-economico abruzzese. Particolare attenzione sarà rivolta alla programmazione dei fondi europei: circa 1 miliardo di euro tra FSE e FESR. L’obiettivo – ha concluso – è orientare queste risorse in modo coerente con i bisogni reali del territorio, evitando scelte autoreferenziali e valorizzando le priorità condivise”
- ABRUZZO ECONOMY SUMMIT: REGIONE ANNUNCIA EVENTO, MA NON CITA MIRUS CHE ORGANIZZA E COSTIPESCARA - E' stata presentata oggi nella sede regionale di piazza Unione a Pescara la quinta edizione di Abruzzo Economy Summit, gli Stati generali de...