L’Abruzzo che non ha voglia di crescere

6 Maggio 2007 00:00

- Cronaca

Questo appare l’Abruzzo a leggere i giornali e ascoltare i tg: una regione che non ha voglia di crescere, di mettersi in gioco e rischiare. Un piattume senza sensi di colpa. Una regione che non ha voglia di fare nulla. Dove tutto e’ legato all’immagine, dove la gente ha solo voglia di farsi notare. Ma davvero le cose stanno cosi? Ognuno ha le sue risposte col suo carico di dubbi. Di questi giorni sono le notizie che il Pescara calcio sta affondando come il Titanic e nessuno che voglia o riesca a fermare questo lento morire. Quasi come se tutti stessero aspettando la morte della squadra, cosi’ non se ne parla piu’ e tutti saranno colpevoli. Ma la colpa non sara’ di nessuno, come nel piu’ sordido gioco al massacro. Siamo talmente apatici che riusciamo ad essere ultimi in classifica pure la per raccolta differenziata dei rifiuti. Eppure c’e’ un Abruzzo geniale e ingegnoso, affascinante e ‘fatiatore’. Si, ma perche’ fa capolino solo ogni tanto?





(fonte: abruzzoreport)

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