SUPERBONUS 2009: “IN ARRIVO CARTE DI USRA E USRC”,
ANASTASIO, “E’ CORSA PER PROROGA AL 2026”

IL SINDACO DI PIZZOLI E COORDINATORE DEI COMUNI CRATERE 2009 CONFERMA LA MANCANZA DEL COMPLETO MONITORAGGIO DA PARTE DEGLI UFFICI SPECIALI NECESSARIO A GARANTIRE IN FINANZIARIA LO SLITTAMENTO A TUTTO IL 2026 DELA COPERTURA DELLE LAVORAZIONI AGGIUNTIVE NEI CANTIERI DELLA RICOSTRUZIONE. OGGI INCONTRO DECISIVO A FOSSA, "SE LA SCADENZA DEI BENEFICI RESTA AL 31 DICEMBRE, LAVORI FERMI E CONTENZIOSI"

24 Ottobre 2025 08:58

Regione - Terremoto e Ricostruzione

L’AQUILA – “I rendiconti aggiornati sul tiraggio del superbonus li avremo venerdì, in un tavolo convocato a Fossa, nella sede dell’Usrc, e in quella sede pianificheremo il percorso da fare per ottenere la proroga a tutto il 2026, senza la quale pesantissime ripercussioni ci saranno per la ricostruzione post sisma 2009, con cantieri che si fermeranno e lavori senza copertura economica”.

Dopo la falla sul mancato invio a Roma da parte degli Uffici speciali della ricostruzione Usra e Usrc delle carte sul tiraggio per l’assegnazione dei 70 milioni di plafond – soldi non di cassa ma da prenotare fornendo rendicontazione delle pratiche -, come denunciato dal Ministero delle Finanze e dalla Ragioneria dello stato, anche Gianni Anastasio, coordinatore dei sindaci dei Comuni cratere sismico 2009, ingegnere e sindaco di centrosinistra di Pizzoli, conferma l’incidente ed annuncia la corsa contro il tempo, dopo che lo aveva fatto anche il senatore di Fdi, Guido Liris.

La spinosa questione sarà affrontata oggi in un incontro a Fossa, nella sede dell’Usrc.

La proroga nel cratere 2009 consentirà, anche dopo l’abolizione della misura complessiva da parte del governo di Giorgia Meloni, di poter continuare ad effettuare lavori aggiuntivi a quelli previsti dal progetto di ricostruzione canonico in termini di ulteriore sicurezza sismica ed efficientamento energetico. Proroga a tutto il 2026 già ottenuta nel cratere sismico 2016, mentre per il cratere 2009, solo per quelle domande presentate dopo il 30 marzo 2024, mentre per le domande presentate prima la scadenza resta al 31 dicembre.





Questo è accaduto perché non c’è ancora una adeguata e completa documentazione sull’effettivo tiraggio dell’utilizzo, da inserire nella legge finanziaria di fine anno, come obiettato dai tecnici del Ministero delle Finanze, omissione imputata agli Uffici speciali della ricostruzione, del comune dell’Aquila, l’Usra, con titolare Salvatore Provenzano, e dei Comuni del cratere 2009, Usrc, titolare Raffaello Fico. Ad essere prenotati sarebbero solo 10 milioni.

Vicenda fatta emergere da Abruzzoweb, che ha provocato una rabbiosa replica al vetriolo di Usra e Usrc, che in una nota sostengono che trattasi di “affermazioni totalmente infondate”, che “rischiano di disorientare l’opinione pubblica e ledere ingiustamente la credibilità di due strutture che, al contrario, si sono distinte per tempestività e capacità di interlocuzione con le amministrazioni centrali” (qui il link).

Ma se Anastasio conferma che “i dati si avranno finalmente venerdì prossimo, e avremo così la possibilità di chiedere al governo la proroga, con coperture certe”, si evince che la mancanza del monitoraggio completo ed esaustivo non era una “fantasia”, e Anastasio conferma anmche per il cratere 2009 “ci hanno spiegato che siccome non avevano i dati, non ci potevano concedere la proroga”.

Quello che ha detto del resto a questa testata, senza però citare direttamente Usra e Usrc il senatore aquilano Guido Liris, capogruppo FdI in Commissione Bilancio, firmatario a luglio dell’emendamento di proroga, assieme al senatore Etel Sigismondi, segretario regionale del partito, diventato legge in Senato nell’ambito di un provvedimento “omnibus” nell’estate scorsa.

Poi però come detto il Mef ha avanzato problemi di determinazione di copertura: dei 70 milioni di euro nel plafond, che può essere utilizzato solo prenotando le somme e presentando rendicontazioni precise, sono stati messi a disposizione solo 10 milioni, a causa di un’omissione nel carteggio che viene considerata grave.





A tal proposito Liris ha sollecitato Ursa e Usrc a fare presto: “stiamo lavorando alla soluzione del problema, l’importante è poter avere a stretto giro, nella misura di qualche ora, una documentazione completa”.

Occorre infatti stabilire una cifra presunta di utilizzo, da defalcare dai 285 milioni già a disposizione, già stanziati nel 2024 e nelle disponibilità di Ursc e Usra, per compensare l’aumento dei costi del materiali che si sono verificati rispetto a quando il superbonus è stato introdotto, e di cui si attende il decreto attuativo.

Prosegue dunque Anastasio: “con Fico e Provenzano c’è stata una fitta interlocuzione per risolvere il problema. Comunque alle rendicontazioni loro ci stavano già lavorando, solo che è una procedura lunga e complessa, molto laboriosa, i dati non sono facilmente reperibili, anche perché i superbonus sono gestiti al di fuori delle pratiche del sisma ordinarie, è stato necessaria una interlocuzione con molti altri enti, compresa con il dipartimento Casa Italia, della presidenza del consiglio”.

Anastasio auspica dunque che tutto si concluda per il meglio, perché altrimenti sarà una catastrofe.

“Senza proroga, se le imprese non riusciranno a finire i lavori aggiuntivi di sicurezza sismica e efficientamento energetico, coperti dal superbonus, e se non riusciranno a rendicontarli entro il 31 dicembre, non beneficeranno più dell’incentivo fiscale e dello sconto in fattura. Quindi significherebbe o rimodulare i progetti, laddove è possibile, e non è detto in molti casi che lo sia, oppure a pagare il conto alle imprese dovranno essere i proprietari dell’immobile, e vi lascio immaginare il contenzioso che si creerà”. (f.t.)

Commenti da Facebook

RIPRODUZIONE RISERVATA
Download in PDF©
  1. SUPERBONUS 2009: “IN ARRIVO CARTE DI USRA E USRC”,
    ANASTASIO, “E’ CORSA PER PROROGA AL 2026”
    L'AQUILA - "I rendiconti aggiornati sul tiraggio del superbonus li avremo venerdì, in un tavolo convocato a Fossa, nella sede dell'Usrc, e in quella ...


Ti potrebbe interessare:

ARTICOLI PIÙ VISTI: